Si mescolano sempre di più le carte nel mondo del mangiar bene romano. Succede così che al ristorante di classico impianto formale si sostituiscano luoghi di design dove, anche per molti clienti e grandi spazi, l’offerta naviga sempre ad alto livello di qualità. Un esempio per tutti, all’interno del dinamico mercato in via Giolitti negli antichi spazi della Stazione Termini, è quello interpretato da uno stellatissimo talento come Oliver Glowig. Servizio easy, ma attento, cucina a vista, ma soprattutto piatti di immediata convocazione golosa golosa come la pappa al pomodoro fanno qui davvero la differenza per una clientela curiosa e golosa.
Allo stesso modo è difficile resistere alla seduzione delle infinite proposte, dalla pizza alla birreria, dalla pescheria sostenibile alle carni, che mette in campo ogni giorno Eataly, che schiera una eccellenza della Liguria come la celebre Manuelina di Recco, vale a dire il top della focaccia col formaggio. Ma l’offerta in città è vastissima e spazia dal raffinato food and wine di Bleve davanti al Teatro Valle ai drink del alle giapponeserie dell’ottimo Neko.