Il Tiramisù è uno dei dolci italiani più amati e conosciuti nel mondo. Ma dove è nato? Questa è una domanda che molti appassionati di cucina e enogastronomia si pongono spesso. Conoscere l’origine di un piatto non è solo una curiosità, ma ci permette di apprezzare ancora di più la sua storia e le tradizioni culinarie che lo hanno generato.
Tiramisu dove è nato
La nascita del Tiramisù è avvolta in un velo di mistero e di leggende, ma la maggior parte degli esperti concorda sul fatto che il dolce sia nato in Italia, più precisamente in Veneto, durante la seconda metà del XX secolo. Alcuni sostengono che sia stato creato per la prima volta nel ristorante "Le Beccherie" a Treviso, da un pasticciere di nome Roberto Linguanotto, conosciuto come Loly. Secondo questa versione, Loly avrebbe ideato il Tiramisù ispirandosi a un dolce già esistente, la "sbatudin", una sorta di zabaione a base di uova e zucchero, tipico della tradizione veneta.
Tuttavia, c’è anche chi sostiene che il Tiramisù sia nato in Friuli Venezia Giulia, precisamente a Pieris, nel ristorante "Al Fogolar". In questo caso, si dice che il dolce sia stato inventato da Norma Pielli nel 1950. La Regione Friuli Venezia Giulia nel 2017 ha addirittura presentato una richiesta di riconoscimento del Tiramisù come prodotto tradizionale friulano.
Nonostante le diverse rivendicazioni, quello che è certo è che il Tiramisù, con la sua inconfondibile combinazione di savoiardi inzuppati nel caffè, crema di mascarpone, uova e cacao, è un capolavoro della pasticceria italiana, amato e replicato in tutto il mondo.
Per quanto riguarda la ricetta originale, non esistono versioni ufficiali, ma la più accettata prevede l’uso di ingredienti semplici e genuini: uova, zucchero, caffè, savoiardi, mascarpone e cacao. Se volete provare a realizzare il Tiramisù a casa vostra, vi consiglio di seguire questa ricetta.
Insomma, nonostante le incertezze sulla sua origine esatta, il Tiramisù rimane un dolce iconico della cucina italiana, un vero e proprio simbolo di golosità e creatività culinaria.