Speck come farlo

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    Monica Rizzo
    Monica Rizzo
    Cresciuta a pane e ristoranti (letteralmente) ho scoperto presto il mondo del cibo e della cucina. Spadellatrice seriale, i miei studi alberghieri hanno affinato le mie tecniche e le mie conoscenze. Oggi finalmente posso mettere a disposizione tutto quello che ho imparato con chi come me ama cucinare. Pronti a scoprire segreti e tips per rendere perfetti i vostri piatti? E allora seguite la mia rubrica “Trucchi e consigli”.
    Speck a fette

    Come fare lo speck? Una domanda che molti appassionati di cucina e enogastronomia si pongono, soprattutto quando si desidera portare in tavola un prodotto di alta qualità fatto in casa. Lo speck è un salume tipico dell’Alto Adige, caratterizzato da un sapore unico e inconfondibile, frutto di una lavorazione attenta e di una stagionatura accurata. Prepararlo in casa può sembrare una sfida, ma con le giuste indicazioni e un po’ di pazienza, è possibile ottenere un risultato eccellente. Scopriamo insieme come fare lo speck a casa, passo dopo passo.

    Speck come farlo?

    Per preparare lo speck in casa, è fondamentale partire da una carne di alta qualità, preferibilmente un cosciotto di suino. La prima fase consiste nella salatura: il cosciotto viene massaggiato con una miscela di sale e spezie, tra cui pepe, ginepro, alloro e rosmarino. Questo processo deve essere eseguito con cura, assicurandosi che la miscela penetri bene nella carne. La salatura dura circa tre settimane, durante le quali il cosciotto viene girato e massaggiato regolarmente.

    Dopo la salatura, si passa alla fase di affumicatura. Tradizionalmente, lo speck viene affumicato a freddo, utilizzando legni di faggio o ginepro, per un periodo che varia dalle due alle tre settimane. L’affumicatura conferisce allo speck il suo caratteristico sapore affumicato, senza cuocere la carne. È importante mantenere una temperatura costante e controllata durante questo processo.

    Una volta completata l’affumicatura, lo speck deve essere stagionato. La stagionatura avviene in ambienti freschi e ventilati, con un’umidità relativa del 70-80%. La durata della stagionatura può variare dai quattro ai sei mesi, a seconda delle dimensioni del cosciotto e delle condizioni ambientali. Durante questo periodo, lo speck sviluppa il suo sapore complesso e la sua consistenza caratteristica.

    Insomma, fare lo speck in casa richiede tempo e dedizione, ma il risultato finale ripaga ampiamente gli sforzi. Se desiderate provare un piatto delizioso che utilizza lo speck come ingrediente principale, vi suggeriamo di dare un’occhiata a questa ricetta di scaloppine speck e provola. Come abbiamo visto, con pazienza e attenzione ai dettagli, è possibile creare uno speck di alta qualità direttamente nella propria cucina.

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