Quale parte del broccolo si mangia

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    Monica Rizzo
    Monica Rizzo
    Cresciuta a pane e ristoranti (letteralmente) ho scoperto presto il mondo del cibo e della cucina. Spadellatrice seriale, i miei studi alberghieri hanno affinato le mie tecniche e le mie conoscenze. Oggi finalmente posso mettere a disposizione tutto quello che ho imparato con chi come me ama cucinare. Pronti a scoprire segreti e tips per rendere perfetti i vostri piatti? E allora seguite la mia rubrica “Trucchi e consigli”.
    Broccoli

    Il broccolo è uno degli ortaggi più versatili e nutrienti che possiamo trovare sulle nostre tavole. Ma quale parte del broccolo si mangia? Questa domanda può sembrare banale, ma è fondamentale per chi desidera sfruttare al meglio le proprietà nutritive e culinarie di questo vegetale. Conoscere le parti commestibili del broccolo non solo ci permette di evitare sprechi, ma ci offre anche la possibilità di sperimentare nuove ricette e tecniche di cottura.

    Quale parte del broccolo si mangia?

    La risposta alla domanda quale parte del broccolo si mangia è più articolata di quanto si possa pensare. Infatti, del broccolo si possono mangiare sia le infiorescenze che il gambo. Le infiorescenze, ovvero le piccole "cimette" verdi, sono la parte più conosciuta e utilizzata in cucina. Queste possono essere cotte al vapore, saltate in padella, bollite o anche consumate crude in insalate. Le infiorescenze sono ricche di vitamine come la vitamina C e la vitamina K, oltre a contenere una buona quantità di fibre e antiossidanti.

    Ma non dimentichiamo il gambo! Spesso sottovalutato e scartato, il gambo del broccolo è altrettanto nutriente e delizioso. Prima di utilizzarlo, è consigliabile rimuovere la parte esterna più dura e fibrosa. Una volta pelato, il gambo può essere tagliato a rondelle o a julienne e utilizzato in diverse preparazioni. È ottimo nelle zuppe, nelle vellutate (come questa vellutata di broccoli), nei soffritti o anche semplicemente saltato in padella con un filo d’olio e aglio.

    Insomma, del broccolo non si butta via nulla! Anche le foglie possono essere utilizzate in cucina, sebbene siano meno comuni. Le foglie del broccolo sono commestibili e possono essere trattate come qualsiasi altra verdura a foglia verde, come spinaci o cavoli. Possono essere aggiunte a zuppe, stufati, o saltate in padella.

    Dunque, come abbiamo visto, il broccolo è un ortaggio che offre molteplici possibilità culinarie. Sfruttare tutte le sue parti non solo ci permette di ridurre gli sprechi, ma ci consente anche di arricchire la nostra dieta con nutrienti preziosi. La prossima volta che preparate una ricetta con i broccoli, ricordatevi di utilizzare anche il gambo e le foglie per un piatto completo e nutriente.

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