Perche la cipolla fa puzzare l’alito

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    Monica Rizzo
    Monica Rizzo
    Cresciuta a pane e ristoranti (letteralmente) ho scoperto presto il mondo del cibo e della cucina. Spadellatrice seriale, i miei studi alberghieri hanno affinato le mie tecniche e le mie conoscenze. Oggi finalmente posso mettere a disposizione tutto quello che ho imparato con chi come me ama cucinare. Pronti a scoprire segreti e tips per rendere perfetti i vostri piatti? E allora seguite la mia rubrica “Trucchi e consigli”.
    Cipolla rossa

    Quando si parla di cipolla, uno degli aspetti più discussi è il suo impatto sull’alito. Ma perché, esattamente, la cipolla ha questa caratteristica? Comprendere questo fenomeno è importante non solo per chi ama cucinare e gustare piatti a base di cipolla, ma anche per chi desidera mantenere un alito fresco durante incontri sociali o professionali. La cipolla è un ingrediente fondamentale in molte cucine del mondo, apprezzata per il suo sapore unico e la sua capacità di arricchire i piatti. Tuttavia, il suo effetto sull’alito può essere un deterrente per alcuni. Esplorare le ragioni dietro questo fenomeno ci aiuta a trovare soluzioni per godere dei benefici della cipolla senza comprometterne l’uso.

    Perché la cipolla fa puzzare l’alito?

    La ragione principale per cui la cipolla provoca un alito sgradevole risiede nei suoi composti solforati. Quando tagliamo o mastichiamo una cipolla, si liberano una serie di composti volatili, tra cui il solfuro di allile e propile. Questi composti sono responsabili del caratteristico aroma pungente della cipolla e, una volta assorbiti nel flusso sanguigno, vengono trasportati ai polmoni e rilasciati attraverso l’alito. Questo processo può durare diverse ore dopo aver consumato cipolle.

    Inoltre, la cipolla contiene anche amminoacidi che, una volta metabolizzati, rilasciano ulteriori composti solforati. Questi composti non solo influenzano l’alito, ma possono anche essere espulsi attraverso la pelle, contribuendo a un odore corporeo più persistente. È interessante notare che la cottura della cipolla può ridurre l’intensità di questi composti, rendendoli meno volatili e quindi meno inclini a causare alito cattivo. Tuttavia, non li elimina completamente.

    Per chi ama la cipolla ma desidera evitare l’alito cattivo, ci sono alcune strategie che possono essere utili. Masticare prezzemolo fresco, bere tè verde o masticare gomme senza zucchero possono aiutare a neutralizzare gli odori. Inoltre, scegliere ricette che prevedano la cottura della cipolla, come la frittata di cipolle, può essere un modo efficace per ridurre l’impatto sull’alito.

    Insomma, la cipolla è un ingrediente prezioso in cucina, ma come abbiamo visto, è importante essere consapevoli dei suoi effetti sull’alito e adottare misure per gestirli, così da poter continuare a godere dei suoi benefici culinari.

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