Perché il pomodoro frullato diventa arancione

    Suggerite per te

    - Adv -
    Monica Rizzo
    Monica Rizzo
    Cresciuta a pane e ristoranti (letteralmente) ho scoperto presto il mondo del cibo e della cucina. Spadellatrice seriale, i miei studi alberghieri hanno affinato le mie tecniche e le mie conoscenze. Oggi finalmente posso mettere a disposizione tutto quello che ho imparato con chi come me ama cucinare. Pronti a scoprire segreti e tips per rendere perfetti i vostri piatti? E allora seguite la mia rubrica “Trucchi e consigli”.
    Pomodoro

    Hai mai notato che quando frulli i pomodori, il colore del succo ottenuto tende a virare verso l’arancione piuttosto che mantenere il rosso intenso del frutto fresco? Questo fenomeno, apparentemente semplice, nasconde in realtà una spiegazione scientifica affascinante che risveglia la curiosità di molti appassionati di cucina e enogastronomia. Comprendere il perché di questo cambiamento di colore non è solo una questione di pura curiosità, ma può anche influenzare la presentazione dei piatti e la loro percezione organolettica.

    Perché il pomodoro frullato diventa arancione?

    La trasformazione del colore dei pomodori da rosso a arancione una volta frullati è principalmente dovuta alla rottura delle pareti cellulari del frutto. I pomodori sono ricchi di pigmenti naturali chiamati carotenoidi, tra cui il licopene e il beta-carotene, che sono responsabili della loro colorazione. Il licopene, in particolare, conferisce ai pomodori la loro caratteristica tonalità rossa. Tuttavia, quando frulliamo i pomodori, le pareti cellulari vengono distrutte, causando una modifica nella distribuzione e nella forma dei carotenoidi.

    Il processo di frullatura porta alla formazione di piccole goccioline d’acqua che si disperdono tra i carotenoidi, influenzando la rifrazione della luce e quindi la percezione del colore. Inoltre, l’ossigenazione che si verifica durante il frullamento può alterare ulteriormente i pigmenti. Il licopene, essendo più sensibile all’ossidazione, può degradarsi parzialmente, mentre il beta-carotene, che ha una tonalità più arancione, rimane più stabile e diventa predominante, conferendo al succo di pomodoro frullato quella particolare colorazione.

    Un altro fattore da considerare è l’acidità del pomodoro. Durante la frullatura, il rilascio di acidi organici può contribuire a modificare ulteriormente il colore, rendendolo più chiaro e tendente all’arancione.

    Insomma, la trasformazione del colore dei pomodori frullati in arancione è il risultato di una serie di reazioni chimiche e fisiche che avvengono a livello molecolare. Questo fenomeno evidenzia quanto sia affascinante il mondo della cucina, dove anche un’azione semplice come frullare un pomodoro può nascondere dinamiche complesse. Come abbiamo visto, la scienza può offrire spiegazioni sorprendenti che arricchiscono la nostra comprensione e apprezzamento dei processi culinari.

    Per chi fosse interessato a esplorare ulteriormente l’utilizzo dei pomodori in cucina, ecco una deliziosa ricetta che fa dei pomodori il protagonista: Tartare di pomodoro.

    Le ricette

    Articolo precedente
    Articolo successivo
    - Adv -

    Le ricette

    - Adv -

    Ultime ricette

    Scopri anche

    - Adv -