La besciamella, con il suo sapore delicato, è ideale per gratinare verdure, arricchire lasagne e realizzare sformati. Scopri quando e come utilizzarla al meglio.
La salsa besciamella, pilastro della cucina francese, deve il suo nome a Louis de Béchameil, maître d'hotel di Luigi XIV. Scopriamo insieme le sue origini.
La besciamella, salsa madre della cucina francese, è essenziale per arricchire piatti come lasagne e gratin. Con burro, farina e latte, offre una cremosità unica.
La besciamella, salsa madre della cucina francese, deve il suo nome a Louis de Béchameil, maître d'hotel di Luigi XIV. La sua origine, però, è contesa tra Italia e Francia.
La besciamella può "impazzire", ovvero separarsi o impazzire, a causa di errori nella temperatura o nella proporzione degli ingredienti. Scopri come evitarlo.
La besciamella può formare grumi a causa di una scorretta miscelazione o temperatura inadeguata. Per evitarli, mescolare costantemente e riscaldare a fuoco lento.
La besciamella, salsa cremosa di origine francese, è un ingrediente chiave nella cucina italiana. Perfetta per lasagne, gratin e piatti al forno, arricchisce ogni ricetta.
La besciamella che non si addensa può essere frustrante. Spesso, il problema risiede nel rapporto tra farina e burro o nel mancato mantenimento di una cottura costante.
La besciamella, salsa vellutata di origine francese, trova impiego in numerosi piatti italiani, da lasagne a cannelloni. Essenziale per gratinare e arricchire, è versatile in cucina.
La besciamella, essendo un prodotto alimentare, non va gettata nel lavandino per evitare ostruzioni. È consigliabile smaltirla nell'umido o, se indurita, nel rifiuto indifferenziato.