Funghi come congelarli

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    Monica Rizzo
    Monica Rizzo
    Cresciuta a pane e ristoranti (letteralmente) ho scoperto presto il mondo del cibo e della cucina. Spadellatrice seriale, i miei studi alberghieri hanno affinato le mie tecniche e le mie conoscenze. Oggi finalmente posso mettere a disposizione tutto quello che ho imparato con chi come me ama cucinare. Pronti a scoprire segreti e tips per rendere perfetti i vostri piatti? E allora seguite la mia rubrica “Trucchi e consigli”.
    Funghi finferli

    Funghi come congelarli

    Congelare i funghi è una pratica che può risultare estremamente utile per conservare questo prezioso ingrediente e utilizzarlo in un secondo momento. Chi ama cucinare sa bene quanto i funghi possano arricchire un piatto, ma spesso capita di non poterli utilizzare tutti subito. Ecco perché è importante sapere come congelarli correttamente: per preservarne il sapore, la consistenza e le proprietà nutritive. In questo articolo, vedremo passo dopo passo come procedere per ottenere il miglior risultato possibile.

    Funghi come congelarli?

    La prima cosa da fare è scegliere i funghi giusti. Non tutti i funghi sono adatti alla congelazione, ma quelli più comuni come i porcini, i champignon e i chiodini si prestano molto bene a questo processo. Una volta selezionati, è fondamentale pulirli accuratamente. Utilizzate un panno umido o un pennello per rimuovere la terra e le impurità, evitando di immergerli in acqua per non comprometterne la consistenza.

    Dopo averli puliti, è il momento di decidere se congelarli crudi o cotti. Congelare i funghi crudi è possibile, ma richiede un’attenzione particolare. Tagliateli a fettine o a pezzi, disponeteli su un vassoio in modo che non si tocchino e metteteli nel congelatore per un paio d’ore. Una volta congelati, trasferiteli in sacchetti per alimenti, eliminando il più possibile l’aria. Questo metodo evita che i funghi si attacchino tra loro e ne facilita l’utilizzo successivo.

    Se preferite congelarli cotti, potete optare per una sbollentatura di 2-3 minuti in acqua bollente leggermente salata. Dopo la sbollentatura, scolateli e immergeteli immediatamente in acqua fredda per fermare la cottura. Asciugateli bene e seguite lo stesso procedimento di congelamento descritto per i funghi crudi. In alternativa, potete anche saltarli in padella con un po’ di olio o burro prima di congelarli.

    Una volta congelati, i funghi possono essere conservati per circa 6-8 mesi. Quando decidete di utilizzarli, non è necessario scongelarli prima della cottura. Potete aggiungerli direttamente alle vostre ricette, come ad esempio delle deliziose fettuccine ai funghi porcini.

    Insomma, congelare i funghi è un’ottima soluzione per avere sempre a disposizione questo ingrediente versatile e gustoso. Come abbiamo visto, seguendo alcuni semplici passaggi è possibile preservarne tutte le caratteristiche, garantendo piatti sempre deliziosi e ricchi di sapore.

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