Crepes: un termine che evoca immediatamente l’immagine di sottili e delicate frittelle, spesso farcite con ingredienti dolci o salati, che hanno conquistato i palati di tutto il mondo. Ma perché si chiamano così? La risposta a questa domanda non solo soddisfa una curiosità linguistica ma ci immerge anche nelle profondità della storia culinaria francese, offrendoci l’opportunità di apprezzare ancora di più questo piatto versatile. Per gli appassionati di cucina e enogastronomia, comprendere l’origine del nome "crepes" è un tassello fondamentale per apprezzare a pieno la ricchezza e la varietà della gastronomia internazionale.
Crepes perché si chiama così
Il termine "crepes" deriva dal latino "crispus", che significa arricciato o increspato. Questa etimologia riflette perfettamente la texture leggermente ondulata che caratterizza le crepes una volta cotte. La parola è stata poi adottata e adattata dalla lingua francese, diventando "crêpe". La Francia, infatti, è universalmente riconosciuta come la patria di questo delizioso piatto, anche se versioni simili si possono trovare in molte altre culture culinarie.
Le crepes sono una preparazione incredibilmente versatile, che può essere servita sia come piatto dolce che salato, a seconda degli ingredienti utilizzati per la farcitura. La loro semplicità, unita alla possibilità di personalizzazione, ha contribuito alla diffusione delle crepes ben oltre i confini francesi, rendendole amate in tutto il mondo.
La ricetta tradizionale delle crepes prevede l’utilizzo di pochi ingredienti semplici: farina, uova, latte e un pizzico di sale per le versioni salate, o un tocco di zucchero per quelle dolci. Tuttavia, con l’evoluzione delle abitudini alimentari e l’aumento dell’attenzione verso diete più inclusive, sono state sviluppate numerose varianti, come le crepes vegane, che sostituiscono gli ingredienti di origine animale con alternative vegetali senza compromettere il gusto e la texture caratteristica del piatto.
Insomma, il nome "crepes" è un tributo alla loro apparenza increspata e alla loro origine francese, ma anche un simbolo della loro capacità di adattarsi e reinventarsi attraverso i secoli. Come abbiamo visto, la storia e l’evoluzione delle crepes sono tanto affascinanti quanto il loro sapore, e conoscere l’origine del loro nome ci permette di apprezzarle ancora di più.