Tradizione di gusto, la ricetta del pollo con peperoni

Lungo via Cavour, tra Monti ed Esquilino, tra Fori, Colosseo e Santa Maria Maggiore, si spalanca la bella offerta gastronomica di qualità, locali per giovani, indirizzi per turisti, ma non per questo con una vocazione a ‘tirar via’. Anzi, basta affacciarsi alle eleganti boiserie Quartino in piazza Vittorio, per trovare un felice esempio legato alla divulgazione del vino intelligente. Vanno in scena il Paul Goerg e il Petiteau, Champagne raffinati e potenti, perfetti per una serata romantica, ma anche per accompagnare in maniera inconsueta classici della cucina romana.

Peraltro, abbacchio e carbonara di livello non mancano mai da Angelino ai Fori, dotato anche di una buona caffetteria, vero indirizzo strategico per i visitatori della Roma archeologica. Da Cuoco e Camicia, invece, il passo si fa diverso. La cucina gioca infatti molto, e bene, sulla creatività e su un vasto repertorio di ingredienti e profumi dal mondo per rendere ogni ricetta del tutto speciale. 

A La Base il discorso si gioca tutto sulle atmosfere coinvolgenti di un pub di gusto americano. In questo locale, autentico precursore delle ore piccole in città, l’offerta gioca sugli sfizi, sui burgers, sui classici romani, ma anche su qualche scanzonato revival come le penne alla Tognazzi (panna, ça va sans dire, e quattro formaggi).

Ingredienti

Preparazione

Step 1

In poco olio far imbiondire l’aglio tritato (eventualmente insieme a una cipolla) e far rosolare il pollo tagliato a pezzi. 

Step 2

A questo punto sfumare col vino, fare evaporare, coprire col pomodoro e col concentrato e unire quindi i peperoni puliti (eliminando semi e picciolo) e tagliati a listarelle.

Step 3

Mescolare bene e quindi coprire.

Step 4

Profumare con un rametto di timo e fare quindi cuocere almeno un’ora. 

Step 5

Vino consigliato: Champagne Petiteaux Cuvée Mobline Extra Brut

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