Franco Chinappi è un uomo forte e rigoroso che ha fatto della cucina una vera e propria missione. Così, a 65 anni dagli esordi, non ci pensa nemmeno a passare la mano e continua a far felici i suoi affezionatissimi clienti con il supporto della moglie Anna, chef di felice mano e memoria della tradizione, oltre che del figlio Stefano con la moglie Elena, quando possono staccarsi dal Chinappi a Roma, dietro a Porta Pia.
La tavolozza dello chef qui è il mare del Golfo di Gaeta con il polpo, le piccole sogliole, i gamberi gobbetti di Ponza, le pezzogne, le ostriche selvatiche, il pesce spada (fantastico in questa stagione).
A seguire non resta che decidere come procedere, che si tratti di crudi, grandi classici o anche dei fantastici primi piatti, come gli spaghetti con le telline sgusciate o degli spaghetti col granchio peloso. Le suggestioni per i palati sono molte, ma di qualità estrema.
La carta dei vini (con una fenomenale collezione di bollicine) è un punto di forza, così come lo sono le pizze, tutte ad alta digeribilità, grazie a lunga lievitazione e farina ai sette cereali. Provare per credere la ‘bianca’ con mozzarella olive itrane e rosmarino, la ‘rossa’ aglio pomodoro e pecorino e la fantastica polpo e olive.