Terracina è un luogo gastronomico di grande spessore. Gli amanti della cucina di mare sanno di trovarsi in un luogo felice: la cooperativa dei pescatori segue qui una politica intelligente di divulgazione dei migliori prodotti, con una speciale attenzione anche per il pesce povero, dalle alici al pagello fragolino. Il territorio è ricco e si espande in una dimensione che comprende anche gli orti e la montagna.
La mozzarella di bufala, da un lato, la blasonatissima fragola favetta dall’altro, un olio extravergine di forte personalità, ma anche il raffinato, elegante zafferano di Campo Soriano entrano così in una realtà gourmet a tutto tondo che si riverbera in una cucina di grande divertimento e valore. Non a caso in città sono davvero tanti i ristoranti che, senza riposare sui facili allori della ‘vista mare’, se la giocano su una rivisitazione di qualità dei sapori tradizionali innervata da forti idee creative e intelligenti, come succede nelle luminose cucine del Granchio e della Bottega Sarra.
Impossibile resistere ai sapori innovativi ricreati con cura. Non manca una dimensione di eccellenza che si prolunga anche fino al pianeta vino: Terracina è infatti anche la patria di un Moscato di grande nerbo e personalità, secco, amabile o vinificato a spumante.
Ingredienti
- Mezze maniche 400 g.
- Polpo verace 1 kg.
- Pomodorini datterini 300 g.
- Cipolla 1
- Peperoncino 1
- Maggiorana 1 rametto
- Pecorino grattugiato 80 g.
Preparazione
Step 1
Lessate il polpo in abbondante acqua.
Step 2
A parte, fate soffriggere con poco olio una cipolla unita a un peperoncino, aggiungete i pomodori e fate restringere la salsa.
Step 3
A questo punto mettete il polpo scolato e tagliato a pezzetti.
Step 4
Fate mantecare le mezze maniche nel ragù di mare, aggiustate col pecorino grattugiato e chiudete con una nota aromatica con le foglioline di maggiorana.
Step 5
Vino consigliato: Moscato di Terracina secco Oppidum Cantina Sant’Andrea
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