Larve di mosca, grilli, locuste, formiche, vermi della farina. Almeno duemila specie di insetti commestibili del mondo potrebbero diventare le nuove proteine da inserire nei menù delle mense scolastiche destinati ai bambini delle elementari.
Una equipe di docenti dell’Università di Cardiff e dell’Uwe di Bristol stanno portando avanti uno specifico studio sul tema. L’idea è di sostituire nei pasti dei piccoli alunni le proteine della carne e della soia attraverso altri alimenti più sostenibili ed ecologici. Gli esperti del Regno Unito stanno sperimentando pasti a base di insetti come bachi da seta e larve saltate in padella, che potrebbero sostituire il pollo, il pesce e la soia.
Larve e insetti, nuove proteine per i bimbi
Nelle intenzioni dei ricercatori inglesi c’è l’inserimento nel menù dei bambini delle elementari di un prodotto chiamato VeXo. Combina insetti e proteine vegetali e sembra quasi un sugo convenzionale. Il dottor Christopher Bear, della School of Geography and Planning dell’Università di Cardiff spiega l’obiettivo dello studio. «Vogliamo che i bambini pensino alle proteine alternative come cose reali per ora, piuttosto che solo come alimenti per il futuro. Quindi provare alcuni di questi alimenti è fondamentale per la ricerca». Il dottor Bear ha sottolineato che «gli insetti commestibili, fanno parte della dieta di circa due miliardi di persone in tutto il mondo e fanno parte di tradizioni culinarie di lunga data».