Le proteine non mancano, ma sono i vegetali, che giungono direttamente dall’orto di proprietà a Tivoli, ad avere il ruolo da protagonisti nella cucina di Roots, ristorante dello chef Alessandro Gentile, affiancato dalla compagna Martina Eiko, a Prati. Classe 1993, Gentile si è formato presso “Il Pagliaccio”, ristorante 2 stelle Michelin guidato da Anthony Genovese, e in altri noti indirizzi di gusto.
La “lezione” si vede. Il risultato, infatti, è una visione creativa della tavola, saldamente ancorata ai sapori del territorio ma con riletture dal respiro internazionale. Così, la Tartare di manzo, fondo “arrosto” e mayo di miso nero di Tuscia si affianca, in Carta, al Dim sum di rapa rossa, maiale e dashi di parmigiano. E ancora, i Tortellini di zucca arrosto e polvere di miso dialogano con l’Animella cotta alla brace, latte caramellato e topinambur. L’influenza orientale si sposa con eccellenze nostrane, passando attraverso un’estetica nordica, a creare una vera esperienza di gusto.
Da provare i dolci, anche con interessanti note di sale. Grande l’attenzione per pani e prodotti lievitati, affidati alla cura di Martina Eiko. Ecco allora, pani con lievito madre a lunga lievitazione, focacce, grissini multicereali e quant’altro per un cestino del pane, che ha la forza di una portata a sé. Interessante anche la selezione di birre artigianali. Vini solo naturali e del territorio.
RISTORANTE ROOTS
Roma, via Rodi 16, 0639743393, lun-ven 18-23, sab 19.30-23, chiuso domenica, chef: Alessandro Gentile, prezzo medio: 40 euro, www.rootsristorante.com
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