Rivington, il New York style all’ombra della Madonnina

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Ostriche alla Rockfeller o un Surf & Turf? Per gustare i piatti più iconici (e lussuosi) della cucina nordamericana non c’è più bisogno di volare a New York e prenotare un tavolo in uno dei ristoranti storici di Manhattan. Basta andare al Rivington, l’legante ristorante con vista panoramica al quarto piano dell’hotel Hyatt Centric Milan Centrale, per trovarli. Sono i protagonisti del menu che lo chef Guglielmo Giudice ha realizzato, in collaborazione con l’imprenditore americano Jeffrey Tascarella (tra i suoi grandi successi il NoMad e lo Scarpetta), per portare a Milano la quintessenza della classica cucina newyorkese.

In carta, oltre alle deliziose ostriche gratinate con spinaci e pecorino e al filet mignon con astice “mare e monti” citati in apertura, non mancano la Lobster Salad (astice con burrata, pomodorini, semi di basilico e guanciale)o il The Vanderbilt Burger. Il New York Strip (controfiletto di Angus), la Waldorf salad (lattuga, mela, noci, uva e gorgonzola) e dessert come l’Apple pie o la cheesecake NY-style. Grandi classici proposti in chiave moderna che si fanno apprezzare per la qualità delle materie prime sapientemente lavorate ma che, in alcuni casi, per adattarsi (purtroppo) ai palati europei perdono un po’ di quell’audacia originale che solo chi è stato oltre oceano ben conosce. Grande plus, proprio come a New York, la possibilità di pasteggiare con cocktail miscelati e serviti davanti agli ospiti.

Rivington. Milano, Via Giovanni Battista Pirelli 20; tel: 348/9687419; sempre aperto, solo per cena, dalle 19:30 alle 22:30; hotelmilancentrale.com Costo medio 80 euro.

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