La ricotta è uno dei miei ingredienti preferiti: è buona da sola, spalmata su una fetta di pane abbrustolito ed è buonissima da aggiungere ad un piatto di pasta con la salsa di pomodoro. L’importante, ovviamente, è che si tratti di un prodotto fresco e di qualità.
Tra i mille modi in cui è possibile utilizzarla, ne ho scoperto uno che sono sicura vi svolterà i prossimi antipasti e aperitivi: bocconcini di ricotta fritta.
La domanda che mi sono posta appena li ho assaggiati é stata: come ho fatto a vivere senza per tutti questi anni?
Come si fa la ricotta fritta
Dei bocconcini croccanti fuori e scioglievoli dentro, in cui il gusto della ricotta viene esaltato al massimo! Proprio per questo motivo vi consiglio di scegliere la ricotta che preferite: di mucca se vi piacciono i sapori più delicati, di pecora se invece vi piacciono sapori più decisi, ma anche la ricotta di bufala non è da sottovalutare.
È molto semplice la realizzazione, si richiedono pochi passaggi, ma vi consiglio di prestare attenzione a dei piccoli dettagli:
- Utilizzate la ricotta fresca del banco gastronomia e fatela asciugare in frigorifero per qualche ora posizionandola su un colino;
- Panate i bocconcini molto bene per ridurre il rischio che si rompano in cottura;
- Friggete ad immersione cosi che non tocchino il fondo della casseruola e muoveteli con delicatezza.
Tutto chiaro? Ora scopriamo i passaggi uno alla volta, ma prima ecco alcune ricette da non perdere se siete golosi di questo delizioso formaggio: