Passata l’Epifania e superate le Feste è tempo di un primo desiderio di light in tavola. A Roma ognuno può scegliere facilmente la propria strada. Al ViVi Bistrot, con affaccio imperdibile su piazza Navona, si gode una cucina sofisticata con tocco internazionale, ricca di suggestioni bio.
Poi c’è chi gioca col carbone vegetale in cucina come giocosa allusione. Lo fa Rovente a San Lorenzo col mini hamburger di vaca vieja e bun di carbone vegetale. E lo fa anche Aventina, a due passi dalla Piramide, col cacio e pepe e carciofo pastellato al carbone vegetale.
Pensando ai bimbi, ma non solo, la sosta giusta è la mitica pasticceria D’Antoni al Collatino. C’è poi la golosa Galette des Rois, un capolavoro di pasta sfoglia ripiena di crema frangipane alle mandorle che contiene una piccola sorpresa. Chi avrà la fortuna di trovarla potrà portare la corona che sormonta la torta. Ne fanno una versione golosa due indirizzi di Prati: il Carré Français e Madeleine Salon de Gastronomie.
La ricetta della vellutata di cannellini con perla di baccalà al vapore di Paola Celli Donato
Paola Celli Donato, è una lettrice che manda sovente ricette di grande cultura e piacevolezza. Compreso questo piatto light per il dopo Feste. Ecco la sua ricetta della vellutata di cannellini con perla di baccalà al vapore.
Ingredienti
- Cannellini secchi 400 g
- Sedano
- Carota 1
- Aglio
- Rosmarino 1 rametto
- Baccalà ammollato 200 g
- Scalogno 1
- Alloro 2 foglie
- Zenzero senza buccia
- Timo 1 mazzetto
- Limone mezzo
- Olio EVO
Preparazione
Step 1
Lessare a fuoco lentissimo i cannellini con una carota e sedano.
Step 2
Passare il tutto al setaccio aggiustando col liquido di cottura.
Step 3
Insaporire a fuoco lento tre cucchiai di olio evo con aglio e rosmarino e aggiungere alla vellutata.
Step 4
Cuocere al vapore il baccalà con alloro, zenzero, scalogno, timo e mezzo limone.
Step 5
Servire tiepido in porzioni individuali con una ‘perla’ di baccalà al centro.
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