Bello vedere nei luoghi dell’antico Mattatoio un mercato, anzi, un bio mercato che ha per parola d’ordine “acqua, semi, solidarietà” con una serie di prodotti bio di grande qualità. Così, per contrasto, diventa difficile resistere alle proposte materiche di Checchino, storica insegna dal 1887, per godersi un monumentale piatto di coda. Continua il nostro viaggio attraverso i mercati della Capitale. Tra i banchi del Mercato della Serpentara gli appassionati di pesce trovano la solida suggestione di Falpesca, pescheria attrezzata a stupire i clienti coi suoi crudi o con spaghetti alle vongole spettacolari.
Un settore, quest’ultimo, che vede Arturo Scarci, the King, come lo chiamano i clienti, che ha saputo, dai banchi del Mercato di via Boccea, mettere in piedi un bistrot di pesce di alta qualità, tutto basato su quello che il mare porta ogni giorno.
Intorno al Mercato coperto di piazza Alessandria si affacciano tanti locali, ma la Trattoria Pizzeria Da Giuseppe, spartana nelle concessioni alle mode, abbondante nelle porzioni, è una tranquillità con le sue pizze e con carbonara e gricia tutte da provare. Sushi, pokè, crudi, cene spettacolo sono invece l’ingrediente della Palapa, locale super decorato e modaiolo a due passi dal Mercato di piazza dell’Unità, mentre nella folla di locali del Pigneto, merita la sosta Pigneto 41, molto simpatico per atmosfera, e con interessante scelta di vini.
La ricetta degli spaghetti aglio, olio, peperoncino e scampi dello Chef Arturo Scarci, Meglio Fresco – Roma
«Questo è un piatto semplice, con una sola complicazione: i dosaggi, per evitare squilibri» spiega sugli spaghetti aglio, olio, peperoncino e scampi Arturo Scarci, patron di Meglio Fresco.