Che a Roma il tutto mare, le ostriche e il crudismo siano una moda in crescita è fatto noto. Niente di strano quindi il grande numero di insegne dedicate al pesce tra le vie della Capitale e in diversi quartieri. Con un aspetto interessante, però, e cioè che molti, proprio per non prestarsi a fare da sbiadita fotocopia, puntano su declinazioni che esaltino i profumi del mare da prospettive che siano “laterali“.
Naturale, quindi, il successo della fusion Hawaiana del piacevole Mahalo a Ponte Milvio. Non meno del favore di pubblico di Umami a San Giovanni, quartiere Appio, dove la tradizione giapponese viene rivista da una bella mano italiana. Come nel caso del brodo da consommé che caratterizza la peculiare versione del Ramen.
Alla stessa maniera lo chef di The Flair, ristorante sul fantastico roof dell’hotel Bernini Bristol che consente una spettacolare vista sulla città di Roma, gioca bene le sue arti con piatti come lo splendido spaghetto aglio e olio con la crema di tartufi di mare. Così come da Diliscando, elegante bistrot al Flaminio, buoni vini accompagnano piatti come il raviolo con ristretto di pesce e carpaccio di ricciola.
La ricetta degli spaghetti affumicati coi gamberi di Arturo Scarci, ristorante Meglio Fresco – Roma
«Se non li trovate passate al classico, ma gli spaghetti affumicati del Picasso della pasta Gaetano Verrigni sono da sballo», proclama Arturo Scarci, guru del mare di Meglio Fresco a Boccea. Ecco le sue indicazioni per la ricetta degli spaghetti affumicati coi gamberi.
