Da fatto esclusivo milanese, il panettone è diventato nel tempo un fenomeno del gusto tutto italiano. Oggi, un clic on line o un salto nei negozi gourmet, e si può spaziare dai prodotti di Olivieri ad Arzignano in Toscana alla Cioccolateria Vetusta Nursia di Norcia. Da Fiasconaro sulle Madonie siciliane ad Iginio Massari in Lombardia. Inutile dire che, in un clima così vivace di esperienze e di confronti, Roma non poteva mancare.
Ne è stata una prova la manifestazione Panettone Maximo, giunta alla sua IV edizione, che si è tenuta al Palazzo delle Esposizioni. Più di venti le pasticcerie che hanno concorso, ma quello che davvero colpisce è la loro distribuzione sul territorio. Se il top è risultato Spiga d’Oro Bakery ad Acilia sud, il secondo classificato, Solo da Manduca, si trova ad Aprilia, mentre il terzo, la Pasticceria Patrizi, è a Fiumicino.
Tutto questo senza menzionare emergenti di grandissimo valore, come l’Hungaria ai Parioli, felice sintesi di salato e di dolce di alta scuola, con un laboratorio a vista di grande suggestione. Ovvero classici senza tempo, come Roscioli a Campo de’Fiori, sublime nella sua pizza bianca e rossa sul versante salato, ma anche impeccabile nella sua sintesi tra panettone da forno e panettone di pasticceria.
La ricetta del gelato di panettone
Inutile dire che per avere un gelato di qualità occorrerà partire da un panettone artigianale di alta qualità. Ecco quindi alcuni trucchi per preparare un ottimo gelato di panettone.