Stagione propizia a godersi preparazioni semplici e veloci. Soprattutto sapori freddi e stuzzicanti, perfetti per il caldo. Con la grande moda del pesce e dei crudi, gli indirizzi giusti per una tartare o per una grande parata di sapori al naturale, sono la cosa più facile del mondo.
Casomai, si tratta di cercare eccellenze nella eccellenza. Difficile sottrarsi alla parata di meraviglie di luoghi come Assunta Madre o Il San Lorenzo, la materia prima tocca vertici non facili. Sorprese con la gagliardissima catalana di crostacei del Tempio di Iside, a livelli difficilmente superabili, il cous cous di gamberi al curry o l’insalata di polpo, tra i “preparati” da portare via della più gioiosa pescheria-ristorante della città: Meglio Fresco.
Da Sogno Autarchico in Prati, regno del geniale “bastian contrario” Gianni Ruggiero, ci si riconcilia con la “vera” insalata russa fatta in casa. Al campo opposto, la tartare di manzo: nella versione scenografica, imperdibili Camponeschi a piazza Farnese e Charly’s Saucière, ma anche le versioni di Romeo in Prati, dei fratelli Roscioli in via dei Giubbonari, bravissimi anche a far sognare, nel loro Caffè di piazza Cairoli, col più buono dei Club Sandwich di Roma.
Il tour continua con l’insalata di mele e gamberi della Vecchia Roma di piazza Campitelli, con l’insalata di pollo del lussuoso Salone Eva, e con l’elegante variazione del Gazpacho del modaiolo Gli Ulivi ai Parioli.
La ricetta del pomodoro al riso
Questo piatto, davvero molto semplice, è uno dei “freddi” classici della cucina casalinga italiana (anche se si può gustare in una versione calda). Il procedimento di preparazione è molto semplice.