Mi piace pensare che la ricetta delle polpette di pane raffermo appartenga in qualche modo al passato. Le polpette, nella storia della cucina, sono da sempre il piatto antispreco per eccellenza. Nascono proprio centinaia di anni fa nelle case contadine. Gli avanzi di carne, verdure o pesce venivano impastati con ingredienti semplici come pane e uova e così… ecco pronte le polpette. Una volta formate e cotte si mantenevano anche per 2 o 3 giorni, perciò da un avanzo nasceva non solo un piatto buono e sostanzioso, ma anche pratico.
Possiamo dire lo stesso di queste polpette di pane raffermo alle olive. Ho pensato di prepararle proprio perché mi era avanzato un filone di pane da una cena con amici. Trascorsi 4 giorni era ormai secco e duro, così l’ho “polpettizzato”! Ne è uscito un piatto buonissimo, antispreco ed economico. L’impasto è morbido e dal sapore delicato ma le olive gli danno una spinta incredibile.
Polpette di pane raffermo super versatili
Le polpette di pane raffermo sono anche molto versatili. Se fatte piccole piccole possono diventare un finger food perfetto per antipasti e aperitivi. Se messe al forno come ho fatto io sono perfette da accompagnare con delle verdure di stagione. Ma credetemi che anche fatte al sugo (proprio come quelle di carne) sono incredibili! Se chiudete gli occhi vi sembrerà di mangiare del pane alle olive con cui state facendo la scarpetta nel sugo della domenica.
Infatti io ho deciso di servire le mie polpette di pane raffermo accompagnate da un sughetto di pomodoro e basilico. Il risultato, che ve lo dico a fare, ha conquistato tutti, me compresa!
Ovviamente si possono preparare anche in padella con un giro d’olio oppure in friggitrice ad aria, usando un po’ di olio spray e girandole a metà cottura. Ricordate che per venire belle dorate le polpette di pane raffermo hanno bisogno di un po’ di olio, altrimenti rischiate di ottenerle un po’ asciutte 🙂
Tutti pronti? Andiamo in cucina! Ma prima, ecco alcune idee da salvare per la prossima ricetta antispreco: