Pensare sempre a piatti diversi da proporre a pranzo, soprattutto se si tratta di primi piatti, è una sfida per chi vuole variare e non gradisce consumare sempre le stesse pietanze.
I pesti, di cui ormai esistono numerose versioni, ci salvano sempre da questa monotonia. Sono una soluzione ideale anche nei giorni in cui siamo di fretta e non abbiamo voglia di cucinare nulla oltre alla pasta. Infatti, i pesti autentici si preparano con ingredienti crudi e non necessitano di cottura, motivo per cui sono pratici e veloci, oltre ad essere ricchi di nutrienti, come nel caso di questa ricetta.
Il pesto che vi presento oggi è particolarmente ricco di grassi buoni e vitamina A, grazie alla massiccia presenza di carote. Pronti a preparare insieme questo pesto di carote e noci buonissimo?
Come fare il pesto di carote
Dopo averle pelate e sciacquate, le mettiamo in un mixer tagliate a rondelle, poi aggiungiamo le noci sgusciate, i semi di lino, i capperi, la scorza di arancia e, infine, un buon olio extravergine d’oliva, fondamentale!
La scelta del mix di ingredienti, oltre a quelli principali (cioè carote e noci), è studiata per offrire il giusto contrasto di sapori con note pungenti e aromatiche, rendendo questo condimento davvero particolare ma allo stesso tempo avvolgente, cremoso e gustoso al palato.
I capperi fungeranno da ingrediente sapido, visto che non aggiungeremo sale (o, se preferite, solo un pizzico); per questo vi consiglio di usare capperi salati o sott’aceto senza sciacquarli.
La scorza d’arancia aggiunge quel tocco di freschezza che, insieme alle carote, funziona meravigliosamente (pensate alla torta Camilla).
I semi di lino hanno una funzione tecnica: sfruttiamo la loro capacità di assorbire acqua e rilasciare una sostanza gelatinosa per rendere il nostro pesto ben legato, mantenendo insieme tutti gli ingredienti grazie a questa caratteristica dei semi di lino, e non all’aggiunta di formaggi cremosi o parmigiano. Questo ingrediente ci permette quindi di ottenere un pesto vegano perfetto senza sforzi!
Dopo aver messo tutto nel mixer, possiamo frullare bene alla massima potenza, mescolando di tanto in tanto dall’alto verso il basso, e aggiungendo, a differenza dei tradizionali pesti, un po’ d’acqua (quella che serve ai semi di lino per la funzione descritta prima).
A questo punto, possiamo cuocere la pasta in acqua salata, poi scolarla direttamente nel pesto insieme a un po’ d’acqua di cottura per emulsionare bene il pesto e ottenere la giusta cremosità!
Ho servito i miei fusilli al pesto di carote e noci con un altro giro d’olio EVO in superficie e del pepe nero… davvero eccezionale, provare per credere!
Fateci sapere e… alla prossima ricetta, amici di MoltoFood!
