La pasta con il pesto è uno dei piatti più rappresentativi della cucina italiana e una di quelle ricette che viene voglia di preparare non appena inizia la stagione primaverile-estiva. Insomma, portare in tavola una buona porzione di pasta con pesto alla genovese farà sicuramente tutti felici e riempirà di gioia la pancia e il cuore di tutti i commensali.
A dirla tutta, poi, è sempre un’ottima idea avere il pesto pronto in frigorifero: infatti, se dovete organizzare un pranzo o una cena dell’ultimo minuto oppure se dovete preparare il pranzo da portare in ufficio vi basterà calare la pasta e in 10 minuti il pasto è pronto.
Pesto alla genovese, la ricetta come da tradizione
Ma andiamo alla nostra ricetta! Ovviamente, trattandosi di una ricetta della tradizione, ogni famiglia ligure ha i propri segreti che rendono ogni pesto diverso dall’altro, ma secondo me ci sono alcuni fondamentali imprescindibili.
- Ingredienti di ottima qualità: da manuale sono previsti basilico e olio liguri, ma se non li avete a disposizione optate per del basilico molto fresco e profumato e dell’olio delicato, non eccessivamente forte;
- Aglio: so che molti non lo gradiscono, ma vi assicuro che il sapore del pesto ne guadagnerà. Andrà bene metterne anche solo una punta, giusto per dare l’aroma, ma non essere predominante;
- Condimento a crudo: una volta pronta la pasta, conditela con il pesto direttamente nella ciotola da portata, non riscaldate il pesto, sarebbe un grandissimo peccato.
Ora, sono sicura che la maggior parte di voi avrà sicuramente in casa un frullatore che utilizza per preparare il pesto di basilico… Vi confesso che anche io fino a poco tempo fa lo preparavo così, ma da quando ho provato il mortaio non lo abbandono più: il profumo è più intenso e il colore è brillante e meraviglioso. Quindi, il consiglio spassionato è di dotarvi di un mortaio, in alternativa seguite questi trucchetti per ottenere comunque un ottimo risultato: utilizzate un frullatore potente e frullate a più riprese, mai in modo continuativo per evitare che il pesto si surriscaldi e cambi colore, diventando più scuro. Se volete potete aggiungere un cubetto di ghiaccio che aiuterà a mantenere il pesto ad una temperatura fredda.
Se vi avanza il pesto potete conservarlo per 3-4 giorni in frigorifero: mettetelo in un recipiente, aggiungete l’olio d’oliva a filo e coprite con pellicola. In alternativa, potete congelarlo e si manterrà per un paio di mesi.