Quando penso ai piatti tipici dei fuorisede mi vengono in mente sicuramente la pasta al pomodoro, la pasta al pesto e la pasta col tonno. Bene, esiste una pasta chiamata pasta alla carlofortina che unisce tutti e tre questi piatti dando vita al piatto del fuorisede per eccellenza! Questa ricetta infatti è a base di tonno sott’olio, pesto di basilico classico e pomodorini soffritti in padella con aglio e olio.
La sua versione originale appena citata però è abbastanza grassa e ricca di sale, io oggi ve la propongo ugualmente cremosa ma nettamente più equilibrata quanto a valori nutrizionali. Direi la combo perfetta, siete d’accordo?
Come si fa la pasta alla carlofortina
Innanzitutto mettiamo a cuocere i pomodorini senza sale con aglio e olio in padella a testa in giù per 20 minuti, finché non si saranno ben caramellati.
Poi facciamo il “pesto” con tanto basilico, olio EVO, mandorle e… yogurt greco, sì avete capito bene: renderà il pesto molto meno grasso ma cremosissimo, allo stesso modo di quello originale!
A questo punto non ci resta solo che scegliere un buon tonno in filetti al naturale (possibilmente in vetro) che aggiungerà al nostro piatto una buona quota di proteine ad alto valore biologico, ma senza grassi superflui che prenderemo dalle nostre mandorle e dal nostro prezioso olio extravergine d’oliva!
Aggiungiamo quindi i filetti ai pomodorini (senza aglio) e cuociamo la pasta al dente, scoliamo direttamente nel sughetto di tonno mantecandola con acqua di cottura finché non sarà cotta al punto giusto e ben emulsionata col suo amido.
Infine a fuoco spento aggiungiamo il nostro “pesto di basilico proteico” e mescoliamo fino a creare una bella cremina con altra acqua di cottura della pasta se necessario.
Impiattiamo con pomodorini extra (messi da parte prima di aggiungere la pasta in padella) e altre foglioline di basilico per un profumo e un impiattamento perfetto!
Che ne dite? La proverete? Fateci sapere e… alla prossima ricetta amici di MoltoFood!
