La pasta alla carbonara è quel piatto da preparare quando:
- Ti vuoi concedere un momento di goduria pura dimenticandoti delle calorie
- Hai qualcuno a cena e vuoi sciogliere le formalità
- Vuoi sognare ad occhi aperti forchettata dopo forchettata
C’è da dire, però, che la pasta alla carbonara è da sempre materia di discordia: c’è chi la fa con le uova intere e chi con solo i tuorli; chi usa una parte di pecorino e una di parmigiano e chi ammette solo il primo; chi preferisce la pasta lunga e chi quella corta.
Tuttavia ci sono anche delle caratteristiche che non si discutono:
- La crema d’uovo deve rimanere morbida, avvolgente e non deve fare l’effetto “frittata”.
- La carbonara, quella vera, si fa con il guanciale e non con la pancetta.
- Il pepe deve essere fresco di mulinello, così da rilasciare il massimo del sapore.
- Il guanciale deve rimanere croccante.
Come si fa la pasta alla carbonara: i “trucchetti” da sapere
Per ottenere una Carbonara degna del suo nome ci sono degli accorgimenti da seguire con attenzione. Il guanciale va fatto rosolare senza olio; una volta dorato va scolato dal suo grasso e asciugato con carta assorbente. Alla crema di tuorli e pecorino va aggiunto un goccio d’acqua di cottura, che aiuterà ad evitare l’effetto “frittata”. La pasta va scolata molto al dente, perché poi va fatta ripassare nella padella in cui si è cotto il guanciale.
Ovviamente, ognuno la fa a modo suo e ognuno ha i propri segreti di mestiere. Io, oggi, voglio svelarvi la mia ricetta messa appunto dopo tanti tentativi falliti. Molte persone, ad esempio, aggiungono la crema d’uovo alla padella con gli spaghetti, io mi trovo meglio a fare il contrario… per non rischiare che il calore della padella in cui ho mantecato la pasta possa finire per “stracciare” la crema d’uovo.
Ma ora basta teoria… preparate l’appetito, Spaghetti alla Carbonara in arrivo!