La dolcezza della passata di pomodoro, la corposità dell’olio d’oliva, il profumo del basilico fresco, il sapore del pane tostato con l’aglio, insomma una ricetta più buona e italiana di questa della pappa al pomodoro non c’è!
La prima volta che ho assaggiato questo primo piatto mi trovavo proprio a Firenze ed è stato subito amore! Non so se sia stato merito dello chef di quel ristorante o delle luci di Firenze e della sua poesia, ma il sapore e il profumo di quella pappa al pomodoro me lo ricordo benissimo!
Uno di quei piatti che non ti aspetti possa sorprenderti così tanto, ma invece ti stupisce proprio per la sua semplicità. Può rivelarsi anche un ottimo modo per riciclare il classico “pane del giorno prima”, o pane raffermo appunto, non più fragrante e fresco! Un preparato anche anti-spreco, insomma, proveniente dalla tradizione culinaria povera della splendida terra della Toscana.
Come si fa la pappa al pomodoro
Per una versione più veloce di questa ricetta potete omettere il passaggio del brodo vegetale aggiungendo un trito di sedano, carota e cipolla (che già è prevista) al sugo. In questo caso per far ammorbidire il pane potete usare semplicemente dell’acqua e aggiungere del sale in più al sugo per evitare che il tutto risulti poco saporito.
La qualità degli ingredienti che usate è importantissima. La passata di pomodoro del vostro sugo farà l’80% del lavoro: io vi consiglio di usarne una fatta in casa come ho fatto io, oppure sceglietene una di alta qualità.
Vediamo insieme allora tutti i passaggi per preparare una buonissima pappa al pomodoro e seguici sulle nostre pagine social per scoprire tante altre ricette gustosissime!
E se il pomodoro nella vostra dieta non manca mai, ecco altre ricette da provare!