Sulle tavole del Natale 2023 troveremo un nuovo grande lievitato: la Pandorata. L’idea è del pastry chef Rocco Cannavino, in arte «Zio Rocco», che ha realizzato un impasto ibrido tra la semplicità e sofficità di una brioche pandoro e l’intensa consistenza e profumazione di un panettone. «Ho scelto di impastarla completamente a mano per conferirgli a pieno la mia filosofia e pensiero di grande lievitato, ecco perché ne saranno solo 100 pezzi disponibili in serie limitata», spiega Rocco.
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La Pandorata
Un prodotto il più naturale possibile realizzato con burro di latteria, bacche di vaniglia Bourbon, uova fresche e buccia di agrumi grattugiata (limone e arancia). Il tutto all’interno di una scatola in legno rivestita di velluto, fatta a mano da un artigiano falegname locale. Troveremo anche due sac a poche con crema al pistacchio e crema a latte di bufala «in modo da farcire ogni singola fetta della Pandorata con la combo più amata di sempre quella bufala e pistacchio». Il prodotto può essere già ordinato, salvo poi essere ritirato dal 19 al 23 dicembre. Questo perché verrà impastato soltanto tre giorni prima della consegna: «più fresco di così non lo troverete da nessuna parte», sottolinea Cannavino.
La Pandorata nasce dopo 4 anni di lavoro, anche sulla spinta delle tante richieste che arrivavano ai suoi Lab Store di Napoli e Pomigliano d’Arco. «Avendo il laboratorio sempre impegnato con i cornetti, abbiamo studiato un prodotto che una volta sfornato non va capovolto, ma soltanto lasciato raffreddare. Infine, «Zio Rocco» consiglia una chicca a chi lo acquisterà. «Una mezz’oretta prima di consumarlo, invito a metterlo vicino ad un termosifone o una stufa, per portarlo ad una temperatura tiepida in modo da far sciogliere i grassi all’interno del burro di latteria e inebriare gli aromi, così da vivere una esperienza di gusto unica».
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