Raccolto, intimo, elegante, tra tende di velluto, carta da parati e design contemporaneo. Una cucina bizzarra e creativa, come lo chef Giancarlo Morelli, che ha fatto del suo Morelli Milano un punto di stop nella city. Il locale si trova in zona Paolo Sarpi, all’interno dell’Hotel Viu, insieme al Bulk, cocktail bar che fa da ponte, attraverso un corridoio, al ristorante. Pochi tavoli, coccolati dalla bravura e dall’ironia dello chef la cui passione nasce dall’incrocio della voglia di viaggiare («Ai tempi non c’erano soldi, e la cucina era l’escamotage per poterlo fare») e dalla mensa delle suore della sua infanzia («Avevo otto anni, sentii un odore acido di pomodoro stracotto provenire dalle cucine. Mi dissi, mai più!»).
Lo chef, pluripremiato e tra i più applauditi, da pochi giorni ha presentato il suo gin, “Gian”. I piatti, anche quelli storici, sono sempre attuali. Nel menu ci sono lo “Spaghetto, ricci, pomodoro giallo arrosto” e il “Piccione in 3 cotture, uva e tartufo”, per esempio. Oltre alla lista dei suoi must: “Carnaroli Gran Riserva, ricotta affumicata, battuto di gambero rosso, tartufo nero, colatura di alici”, “Cappasanta, salsa all’aglio dolce, tartufo nero”, “Polenta e coniglio”, e da buon bergamasco, i “Casoncelli”. Per un’esperienza ancora più particolare, c’è lo chef table, dove si può cenare tra vinili che girano, lo scricchiolio dei fornelli e la brigata al lavoro nella cucina disegnata ad hoc dallo stesso Morelli.
MORELLI RISTORANTE. Milano, via Fioravanti 4, Milano – aperto dal lunedì al sabato 19,30 – 23, chiuso la domenica – tel. +39 02 800 10918 – costo medio 70 euro.
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