Lele Usai, stella Michelin dal 2015 con esperienze a Londra e origini sarde e siciliane, esprime la sua passione per il mare attraverso la cucina del suo locale gourmet a Ostia, dove il Tevere incontra il mare.
Questo ristorante, insieme al contiguo 4112, offre una cucina che parla al cuore, radicata nel territorio e capace di raccontare storie di mare attraverso piatti come i bottoncini di gamberi rosa con nasturzio, zafferano e rafano o gli gnocchi al limone arzilla e salmoriglio bruciato.
La zuppa di pesce, ispirata a Gérald Passedat del Petit Nice di Marsiglia, è una rivisitazione della bouillabaisse che sottolinea l’attaccamento di Usai alle sue radici, chiudendo il pasto con il Pan di Spezie agli agrumi.
La ricetta: Minestra di pesce povero come a Nettuno di Lele Usai, Il Tino
Il piatto parte da un pesce di piccola taglia, il cosiddetto “pesce povero” che non va all’asta.
Ingredienti
- Pesce povero da zuppa 1,5 kg
- Acqua 2 l
- Spaghetti spezzati 200 gr
- Pomodorini datterini 300 gr
- Olio 4 cucchiai
- Aglio 3 spicchi
- Filetti di acciughe
Preparazione
Step 1
Iniziare con un soffritto di aglio, olio, peperoncino, acciughe, pomodorini e prezzemolo, e farlo imbiondire prima di versarlo sul pesce da zuppa in una grande casseruola.
Step 2
Aggiungere l’acqua e, quando si riduce della metà (dopo almeno un’ora), passare il tutto al passaverdure.
Step 3
Far bollire il brodo, cuocere la pasta al suo interno e servire con crostini agliati.
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