Continua il viaggio nel pianeta del gelato nella Capitale e, al capitolo “creme”, molti sono gli indirizzi da non perdere. Più che mai la regola del rispetto delle regole di vero artigianato si combina qui con la ricerca di materia prima di altissima qualità. Basti pensare al lavoro messo a punto dal Gelato di San Crispino, pioniere nell’usare grandi vini e liquori per dare una marcia in più ai suoi prodotti.
È la filosofia di un altro luogo del gusto come la Gelateria dei Gracchi, davvero con pochi paragoni nella ricerca di nocciole e pistacchi adatti a dare il tocco in più a due tra i gusti più amati dai clienti, eccellenti anche dai Caruso, presenti in molti angoli della città, con il valore aggiunto di una panna allo zabaione che rende a dir poco speciali i suoi coni.
E ancora, una crema di nonnesca emozione è il punto di forza di da Re in via Bisagno, luogo di felice divulgazione dei mitici gelati della Sora Lella. Senza dimenticare luoghi storici come Giolitti dietro al Parlamento, già fornitore della Real Casa e ancora molto valido sui gusti classici, non meno del luogo che fu di un maestro come Alberto Piga, accanto al Ministero della Giustizia, celebre per il suo gusto di riso.