Gli Stati europei hanno autorizzato la commercializzazione delle tarme essiccate della farina come alimento. È il primo ok dell’Ue a un insetto come cibo, che arriva dopo la valutazione scientifica dell’Efsa: l’alimento può essere utilizzato come spuntino o come ingrediente in numerosi prodotti alimentari, ad esempio come polvere in prodotti proteici, biscotti o prodotti a base di pasta.
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La strategia – La strategia “Farm to Fork” dell’Unione europea qualifica gli insetti come una fonte proteica alternativa che può supportare la transizione verso un sistema alimentare più sostenibile. La Fao ha definito gli insetti come fonte di cibo sana e altamente nutriente, ricca di grassi, proteine, vitamine, fibre e minerali. La decisione formale della Commissione sarà adottata nelle prossime settimane. Al momento, ci sono undici domande per rendere gli insetti alimenti all’esame dell’Efsa.
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Larve gialle essiccate – Le tarme della farina, conosciute anche con il nome di tignole, appartengono alla famiglia dei Lepidotteri. Si tratta di insetti che si nutrono di grani e farine e che possiamo trovare tra pasta, riso, farina ma anche altri alimenti. Le piccole uova possono poi apparire sotto forma di elementi filamentosi simili alle ragnatele: è facile incontrarle nelle dispense dove sono contenuti questi ingredienti.