L’insalata non è solo un rifugio per gli appetiti a dieta. La sua presenza a mensa, già ampiamente testimoniate al tempo dei romani, divenne una faccenda molto seria nel periodo barocco. Furono scritti veri e propri trattati sull’arte dell’insalata, come quelli di Giacomo Castelvetro, diplomatico modenese, primo codificatore “scientifico” del metodo per condire le insalate in una sua opera del 1614.
Anche il medico aquilano Salvatore Massonio contribuì, scrivendo nel 1627 l’imponente Archidipno, ovvero dell’arte di condire ogni tipo di insalata. Oggi, all’idea gastronomica dell’insalata si è sovrapposta un’idea salutistica e dietetica attenta anche a fattori culturali.
Sarebbe limitativo considerare l’insalata solo come una proposta esclusivamente “verde”, poiché in ambito gourmet ne sono nate infinite varianti, da proposte tradizionali a quelle più innovative.
La ricetta dell’insalata di gamberi e mele di Tonino Palladino, Vecchia Roma – Roma
Versione di Tonino Palladino.