Siamo a un passo dalle fasi più calde del contest del Mattino Generazione Pizza, il concorso dedicato ai pizzaioli che hanno meno di 30 anni per mettere in luce i talenti di domani.
Tra tutte le richieste arrivate nella primissima selezione, la giuria ha selezionato i concorrenti ammessi alla seconda fase: adesso i giovani talenti della pizza dovranno inviare un video in cui si illustra la realizzazione di una pizza creativa originale, di qualsiasi stile a scelta, non copiata da altre ricette, che abbia come tema i prodotti del proprio territorio e che tenga conto dei principi di salubrità e della compatibilità ambientale.
È proprio tra questi concorrenti che verranno selezionati i finalisti che il 2 dicembre saranno chiamati ad esibirsi a Napoli, alla Mostra d’Oltremare, davanti alla giuria che alla fine decreterà il vincitore.
Fremono i giovani pizzaioli, alcuni video sono infatti già disponibili ed è possibile visionarli alla pagina www.ilmattino.it/giovane_pizzaiolo. Un passaggio importantissimo per il concorso, poiché anche il pubblico di appassionati che segue il contest potrà votare il proprio preferito.
Oltre ai 10 che verranno selezionati dalla giuria, ci sarà infatti un ulteriore possibilità di concorrere per la vittoria: il giovane pizzaiolo che riceverà più voti dal pubblico diventerà infatti l’undicesimo finalista.
La giuria
A scegliere i talenti che si sfideranno quest’anno, una giuria ricercata che analizzerà ogni dettaglio. Rimangono il giornalista Luciano Pignataro, che è anche presidente di giuria, e il presidente dell’Associazione Pizzerie Le Centenarie Salvatore Grasso, patron di Gorizia 2016. Insieme a loro a designare il vincitore saranno Enzo Coccia de La Notizia, pioniere della pizza napoletana moderna, Salvatore Salvo della pizzeria Fratelli Salvo con sedi a Chiaia e a San Giorgio, Roberta Esposito pizzaiola e proprietaria con la famiglia della pizzeria La Contrada di Aversa e lo chef di Palazzo Petrucci, lo stellato Lino Scarallo.
La finale
La gara finale avverrà a Napoli presso la Mostra d’Oltremare il 2 dicembre 2024.
I concorrenti dovranno realizzare e presentare una pizza classica (margherita o marinara) e la pizza creativa originale già mostrata nel video di presentazione. Tra i partecipanti finalisti la Giuria selezionerà un vincitore, che sarà proclamato “Giovane Pizzaiolo dell’Anno”. La graduatoria verrà formata sulla base delle seguenti caratteristiche:
- Eco-sostenibilità dei procedimenti
- Pulizia
- Profumo
- Presentazione
- Cottura
- Gusto
La precedente e prima edizione aveva visto trionfare Gianluca Schiano di Cola, che lavora a Milano alla pizzeria di Sophia Loren. A distanza di un anno dal suo trionfo, ha raccontato a Il Mattino: «Questi 365 giorni hanno rappresentato per me un periodo di consapevolezza. Un anno che mi è servito per capire che non bisogna lasciarsi schiacciare dalle difficoltà e dagli ostacoli che la vita ci riserva. Una forza e una sicurezza riscoperte grazie al concorso».
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