I falafel sono una ricetta tipica della cucina mediorientale. Tradizionalmente sono fritti, oggi voglio proporvi la loro versione al forno.
Non è solo la cottura in forno che differenzia questi falafel da quelli classici, ma anche l’utilizzo dei ceci precotti piuttosto che quelli secchi dopo l’ammollo e delle carote “nell’impasto” per una versione più colorata e ricca di fibre.
Per il resto il procedimento è davvero a prova di principianti in cucina: basta mettere tutti gli ingredienti in un mixer e frullare fino ad ottenere un composto omogeneo e ben compatto.
Oltre ai ceci e alle carote nel mixer inserisco sale, pepe, prezzemolo (una manciata abbondante) e uno spicchio d’aglio privato della sua anima.
Nella ricetta tradizionale si utilizza il coriandolo, io ho preferito italianizzarli con del buon prezzemolo fresco, anche per gusto personale. L’aglio invece potete ometterlo in caso di problemi digestivi legati ad esso, oppure utilizzarlo per aromatizzare le polpette mettendo degli spicchi in forno accanto ad esse.
Un altro modo per inserirlo “in incognito” è quello di aromatizzare l’olio con cui formeremo le polpettine. Fate scaldare due spicchi in padella, prima che sfrigolino troppo spegnete il fuoco e lasciate raffreddare l’olio con gli spicchi dentro. Quando sarà freddo toglieteli e siete pronti per intingervi le mani e formare i vostri falafel!
La cottura in forno richiederà circa 20 minuti a 180°C, dipende dalla potenza del vostro forno. Il risultato sarà ben croccante fuori e cremoso e umido dentro.
Come accompagnarle o servirle? Io vi consiglio sicuramente una salsina: può essere una semplice salsa yogurt preparata in casa con aromi a piacere oppure una vellutata di verdure di stagione, io vi propongo quella di zucca e porri… una goduria pazzesca!
Che ve ne pare? Io dico che sono un’ottima pietanza da servire come aperitivo per vostri ospiti vegan e non! Un falafel tira l’altro! Ciao amici di MoltoFood… alla prossima ricetta!