In occasione di Veganuary, Just Eat presenta i risultati della ricerca condotta insieme a Bva Doxa per esplorare la propensione degli Italiani rispetto alla dieta vegana e vegetariana. Napoli tra le città più attive nel food delivery di cucina vegana.
La ristorazione a Napoli è sempre più digitale con una crescita del 20% di ristoranti vegani. Circa il 14% della popolazione italiana si dichiara interessato a seguire un regime alimentare vegano nei prossimi 12 mesi, con una maggiore propensione nel caso in cui il periodo di tempo sia limitato a 3-6 mesi. Gli italiani riconoscono alla scelta vegana un basso impatto ambientale (57%) e di essere salutare (55%). Il 28% degli italiani ha ordinato piatti vegani al ristorante e il 17% tramite digital food delivery. Tra i piatti più ordinati lungo la penisola l’hamburger, la pizza e il poke in versione vegana.
La conferma arriva da una ricerca condotta da Just Eat, app leader per ordinare online cibo a domicilio in tutta Italia e nel mondo, e parte di Just Eat Takeaway.com, leader mondiale nel mercato della consegna di cibo a domicilio e top player assoluto fuori dalla Cina, in collaborazione con Bva Doxa. La ricerca ha analizzato l’atteggiamento degli italiani rispetto al fenomeno vegano e vegetariano, la riduzione del consumo di prodotti animali nella popolazione e le motivazioni alla base di chi sceglie questo tipo di regimi alimentari.
Come si comportano gli italiani a tavola?
La ricerca ha svelato che, pur essendo un popolo principalmente onnivoro, gli italiani prestano una maggiore attenzione al consumo di proteine animali rispetto al passato, per limitare gli effetti negativi sulla salute. Sono infatti 2 su 3 (67%) gli italiani che dichiarano di aver ridotto i consumi di carne e pesce, principalmente per motivi di salute (45%), ma anche per un’attenzione al tema della sostenibilità (28%).
Inoltre, il 20% degli intervistati ha dichiarato di aver provato in passato una dieta vegana/vegetariana, mentre circa il 14% si dichiara disposto a seguire una dieta vegana nei prossimi 12 mesi, e la propensione cresce (32%) qualora l’adesione al regime alimentare vegano fosse limitata nel tempo (3-6 mesi). In generale, la popolazione italiana riconosce al veganesimo di avere un basso impatto ambientale (57%) e di essere salutare (55%).
Gli italiani e il mondo vegan
La scelta di consumare piatti vegan a casa, motivata da un’attenzione alla salute o dal basso impatto ambientale, riguarda quasi 1 italiano su 2. Non manca anche la sperimentazione fuori casa, con il 28% degli italiani che ha ordinato piatti vegani al ristorante, e il 19% che ha cenato in ristoranti specializzati in cucina vegana. Il 39% ha invece acquistato spesso prodotti vegani al supermercato, grazie anche all’ascesa dei sostituti della carne, che 9 italiani su 10 dichiarano di conoscere, o di aver provato/acquistato (20%). La scelta di questi prodotti è motivata dal loro elevato contenuto di verdure (42%), mentre tra chi non li ha mai provati (80%) circa la metà (46%) si dichiara molto/abbastanza favorevole all’acquisto.
Il food delivery e l’ascesa della cucina vegana a Napoli
L’osservatorio Just Eat conferma un’evidente crescita di ristoranti specializzati in cucina vegana a Napoli, che registrano +20% nel 2021, dopo già un’importante crescita nel 2020 (+58%). Tra questi spiccano Officina Vegana che propone panini, piadine, primi e secondi in chiave vegana, Vitto Pitagorico con pizze, primi e secondi vegani e Hoop Bagel & Salad che offre antipasti, bagel, insalate, zuppe ma anche dolci.
I piatti vegani si sono rivelati molto popolari su Just Eat nel 2021, infatti in linea con il trend nazionale i piatti più ordinati sono i panini, l’hamburger e le insalate in versione vegana. Tra i giorni della settimana, il weekend è il periodo preferito per ordinare, in particolare il sabato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA