Parola chiave? Convivialità. Che, quando in ballo ci sono i Cerea (tre stelle Michelin a Brusaporto e un passato di scelte gastronomiche invidiabili), è anche una parola scontata oltre che dal contenuto garantito. Aperto da pochissime settimane, DaV è il bistrot elegante (e nello stesso tempo contemporaneo) che per chi ama il buon cibo e la raffinatezza.
Situato nella torre più alta d’Italia, “il Dritto” dell’ Allianz firmata Isozaki, nel moderno e prestigioso quartiere di CityLife, è un luogo dove provare brunch, cocktail e un’eccellente pizza. Il terrazzo, utilizzato nelle serate estive, è una chiccheria molto interessante, tra il green tanto di moda e la qualità del cibo servito. Il personale di sala è accogliente, adeguato alle richieste di chi sa scegliere.
I piatti
I piatti sono per tutti, come anche i cocktail. Dal menu degustazione al brunch del weekend alla pizza firmata da Alessio Rovetta in tre versioni, “cornicione”, “pala” e “farcita”. Sono 9 antipasti in formato “to share” (da condividere, ovvero in “CondiviDaV”), insieme all’iconico “pacchero” di Da Vittorio e all’”elefantino” con patate al forno e pomodorini canditi o alla valdostana. E poi i “casoncelli con melanzane alla cenere e pomodorino giallo”, la “guancetta di vitello” o al menu “tartufo” che di questi tempi è tra i più richiesti. E poi le dolci creazioni nel nuovo quattro mani con il chocolate designer Davide Comaschi.
DaV è solo il primo capitolo (c’è da scommetterci) di una storia che avrà un seguito lungo su Milano, dove Bruna Cerea con i figli Chicco, Francesco, Bobo e Rossella hanno messo il primo paletto di un sogno ambizioso. «Abbiamo atteso molto prima di realizzare questo progetto perché volevamo che fosse tutto perfetto». E tale è stato.
DAV Milano by Da Vittorio – Piazza Tre Torri, 3 – Milano (c/o prima piano Torre Allianz) tel – +39 02.36723830 – mail davmilano@davittorio.com – Aperto tutte le sere dalle 18.30 alle 00.30, sabato e domenica anche a pranzo (dalle 12.30 alle 15.30) – chiuso la domenica sera – prezzo medio 80/100 euro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA