Una terrazza panoramica di infinite seduzioni abbraccia cupole, i tetti del tridente e il Pincio in un solo colpo d’occhio. Modaiolo quantobasta, ma non per questo disattento alla seduzione golosa l’Hi-Res (High Restaurant & Terrace lounge dell’Hotel Valadier), è “un progetto di assoluta eccellenza in cui le materie prime del territorio sono esaltate dall’abbinamento con i cocktail e i vini la nostra cantina con più di 600 etichette”, spiega Daniele Lasalandra, uno dei titolari di Groupe Valadier, oltreché anima gourmet dell’Hi-Res.
In una cornice ricercata e informale di stile contemporaneo tutta giocata su linee essenziali e colori chiari, va così in scena ogni giorno una cucina di pesce tradizionale, con intelligenti guizzi di creatività che non perdono mai di vista il solido ancoraggio con stagionalità e qualità della materia prima.
Si spazia così in cucina il risotto alla puttanesca di polpo (insolito e sfizioso) alla torta Pavlova (autentico trionfo di meringa, panna montata e frutta), ma sarebbe un peccato qui trascurare i cocktail, autentico punto di forza della casa. Da una proposta dove non mancano i classici, sono tutti da provare il “Valadier” con gin, bitter al cioccolato e il dannunziano Sangue Morlacco, il “DarkHotel”con apricot brandy e bourbon, il “Flavour trip” con Montenegro e rosolio al bergamotto.