Il Parco Appio, polmone verde nella città, oltre che vivace comunità, si apre anche quest’anno a una vivacissima stagione di musica, arte, eventi, oltreché di gastronomia.
Tra escursioni nell’archeologia e nella natura, a colazione ci sono i lievitati delle migliori pasticcerie e forni. Mentre a pranzo, ecco la chef siciliana Antonella Giuffrè con una offerta fredda, mediterranea, da consumare ai tavoli all’aperto. Altro punto di forza sarà la pizza di scuola romana (fina e scrocchiarella) di Mirko Rizzo dell’Elementare, che proporrà anche i suoi fritti e classici della cucina romana di trattoria. La novità rispetto alla stagione passata è il chiosco di Senza Spine. Un formato tutto pesce affidato al talento di Fabio Di Vilio, chef de La Scialuppa da Salvatore a Fregene.
Inutile dire che, anche fuori dal Parco, il territorio offre ampie possibilità di sfizio gastronomico. I cultori dei classici romaneschi possono divertirsi con le versioni aristopop dei classici romaneschi rivisitati all’Avvolgibile, trattoria-divertimento dello stellato Adriano Baldassarre. Allo stesso modo, il desiderio di viaggiare lungo le vie del gusto si realizza facilmente da Mekong, luogo di interessante divulgazione dei sapori vietnamiti.
Ingredienti
Preparazione
Step 1
Il segreto sta tutto nella marinatura. In una ciotola di grandi dimensioni mescolate tutti gli ingredienti (le proporzioni dipendono dal gusto personale).
Step 2
Disponete quindi il pollo tagliato a pezzi nella ciotola lasciandolo un’oretta a temperatura ambiente, e quindi una giornata intera nel frigorifero.
Step 3
Prima di cuocere lasciate di nuovo riposare il pollo a temperatura ambiente prima di cuocerlo.
Step 4
Le opzioni di cottura sono due: potete fare il vostro pollo al forno a 180 gradi per una mezz’ora, oppure anche saltarlo in un wok.
Step 5
Vino consigliato: Riesling Herzu 2019 – Ettore Germano
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