- Tempo di preparazione: 30 min
- Difficoltà: facile
- Dosi per: 4 persone
Domanda: conoscete qualcuno in grado di resistere alle chips di patate fritte? Io personalmente no, secondo me sono irresistibili e fatte in casa vi assicuro che sono anche meglio.
Durante un aperitivo ad accompagnare un cocktail oppure come contorno di un bel panino con l’hamburger sono fantastiche, una tira l’altra e sentirle scrocchiare sotto i denti è una goduria infinita.
Come fare le chips di patate
Avete mai provato a farle a casa? Se la risposta è no, siete nel posto giusto e questa ricetta fa al caso vostro. Otterrete delle chips di patate croccanti, asciutte e sfiziose grazie ad un’idea che vi conquisterà. Personalmente preferisco usare delle patate dalla buccia tenera, così da lasciarla sulle chips che saranno ancora più sfiziose.
I miei suggerimenti sono:
- Lasciare in ammollo in acqua fredda le chips per almeno mezz’ora: perderanno l’amido e verranno croccantissime;
- Lasciare le patate con la buccia: dopo averle pulite per bene sotto acqua corrente, vi consiglio di lasciare la buccia che darà quel tocco di rustico in più;
- Fare una doppia frittura: la prima frittura sarà più delicata, mentre la seconda le renderà super croccanti e asciutte;
- Salate solo all’ultimo secondo, così da mantenere delle chips scrocchiarelle.
Ma non finisce qui: se cerchi qualcosa di croccante e sfizioso da preparare, prova queste ricette!
Ingredienti
- Patate 1 kg
- Olio di arachidi 1 l
- Sale fino 1 pizzico
- Pecorino grattugiato 2 manciate
- Pepe nero 1 cucchiaino
Preparazione
Step 1
Lava molto bene le patate e, se preferisci, rimuovi la buccia; affetta in modo molto, molto sottile per ottenere delle chips estremamente sottili: utilizzare la mandolina sarebbe l’ideale, altrimenti con il coltello dovrai essere molto paziente.
Step 2
Mano a mano che affetti le patate, poni le chips in una ciotola capiente con dell’acqua ghiacciata; ogni tanto dai una mescolata e, se vedi che l’acqua diventa molto bianca per via dell’amido rilasciato, cambia l’acqua di ammollo.
Step 3
Asciuga quindi le chips di patate con della carta assorbente o con un panno pulito: è importante asciugare molto bene le patate, così che quando le vai a friggere, l’acqua a contatto con l’olio bollente non schizzi.
Step 4
Quando l’olio di semi sarà bollente puoi iniziare a friggere: friggi poche chips per volta e con una schiumarola smuovile frequentemente.
Quando iniziano a dorarsi, ma sono ancora chiare prelevale dall’olio con una schiumarola e falle asciugare su carta assorbente.
Step 5
Dopo aver terminato la prima frittura di tutte le chips, tuffale nuovamente nell’olio bollente per circa 2 minuti: vedrete che in pochissimo diventeranno belle colorite e quindi fatele sgocciolare per bene su carta assorbente.
Step 6
A questo punto le chips di patate sono pronte per essere salate con un bel pizzico di sale fino; dividi le chips posizionandole in due ciotoline e su una delle due aggiungi una generosa manciata di pecorino e pepe romano: in questo modo avrai delle squisite chips, normali e cacio e pepe.
Informazioni utili sulle chips di patate
Che tipo di patata usare per le chips?
Per le chips si consiglia di utilizzare patate a pasta gialla come Russet o Maris Piper. Queste varietà, con un alto contenuto di amido, assicurano una frittura croccante e dorata, ideale per le chips.
Come conservare le chips di patate?
Per conservare al meglio le chips di patate, è preferibile metterle in un contenitore ermetico o in una busta chiusa e conservarle in un luogo fresco e asciutto. Evita l’esposizione alla luce diretta del sole per prevenire il deterioramento.
Come riscaldare le patatine fritte?
Per riscaldare le patatine fritte, la soluzione migliore è utilizzare il forno o un fornetto ventilato. Distribuisci le patatine in un unico strato su una teglia e riscalda a 180°C per circa 5-10 minuti, fino a quando non diventano di nuovo croccanti.
Quanto pesa una porzione di patatine fritte?
Una porzione standard di patatine fritte pesa generalmente tra i 100 e i 150 grammi. Naturalmente, la quantità può variare a seconda del contesto e delle abitudini personali. Ricorda sempre di consumarle con moderazione.
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