La caponata siciliana… un piatto facile, economico, ma dal sapore intenso e avvolgente. Un piatto che racchiude la complessa semplicità degli ingredienti mediterranei. So che molti diranno lo stesso, ma… la caponata di mia nonna era qualcosa di speciale! Per questo, oggi, condivido con voi la sua ricetta e un semplice ma fondamentale segreto per realizzare una caponata siciliana perfetta!
Il segreto per una caponata siciliana perfetta
Ovviamente le verdure utilizzate devono essere fresche e di stagione, ma il vero segreto per una caponata siciliana da manuale è la pazienza… sapete perché? Perchè tutti gli ingredienti vanno tassativamente cotti singolarmente. Questa accortezza, consente di ottenere una caponata caratterizzata da sapori distinti e consistenze diverse, che esplodono in bocca a ogni assaggio.
Che ve lo dico a fare: la caponata siciliana originale è rigorosamente FRITTA!
Potete anche realizzare una versione light (sacrilegio!) senza frittura, cuocendo gli ingredienti in forno con un filo d’olio evo, il risultato è una caponata sicuramente più leggera ma la versione originale per me rimane la migliore! E poi, prendiamoci in giro, pensando che come diceva mia nonna «la frittura fatta in casa non fa male!»
Perché si chiama caponata?
Curioso di sapere da cosa derivi il nome di questo piatto delizioso? “Caponata” fa riferimento al pesce “capone“, in italiano chiamato lampuga, anticamente consumato dagli aristocratici accompagnato da una salsa agrodolce. Il popolo che non poteva permettersi l’acquisto del pregiato pesce, ha allora modificato la ricetta, sostituendo la proteina con la più economica melanzana, da qui le origini del famoso piatto.
Prima di passare agli step della ricetta, salva anche queste per le tue prossime idee!