Lo ammetto con un po’ di vergogna: i dolci vegani non sono mai stati il mio forte. A parte qualche rara eccezione non mi sono mai venuti. Alcune volte non mi lievitano, altre sono dei “mappazzoni” immangiabili. Ma questo banana bread mi ha stupita. Morbido, saporito, umido. Certo, bisogna farlo raffreddare completamente prima di mangiarlo, ma se si ha pazienza sa stupire al primo assaggio! Di seguito trovate qualche consiglio per preparare la ricetta di questo banana bread senza intoppi!
Qualche consiglio per un super banana bread
- Banane mature: utilizzate le banane più mature che avete. Sono più zuccherine, morbide e daranno un sapore speciale all’impasto. In più sono più morbide e facili da lavorare insieme agli altri ingredienti.
- Cioccolato e altre aggiunte: questo banana bread si presta bene ad essere personalizzato. Frutta secca, granelle varie, cioccolato di qualsiasi tipo… Insomma, insaporitelo come preferite!
- Stampo da plumcake: io l’ho unto e infarinato, ma per andare più sicuri vi consiglio di utilizzare un foglio di carta forno inumidito e strizzato. In questo modo si modellerà più facilmente e riuscirete a ricoprire per bene tutto lo stampo. Questo perché quando negli impasti c’è il cioccolato può capitare che, depositandosi sul fondo, questo si attacchi allo stampo. In questi casi la carta da forno salva tutti i problemi!
- Fruste elettriche: io ho preparato il banana bread alla vecchia maniera, utilizzando una frusta e un po’ di olio di gomito. Se preferite, però, si possono usare anche le fruste elettriche. L’impasto verrà ancora più gonfio e soffice!
Insomma, perfetto per colazione, merenda o spuntino questo banana bread è un’ottima idea se volete preparare un dolce vegano. In più potete sfruttarlo per riciclare delle banane che magari avreste buttato, dato che più sono mature più vanno bene per questa preparazione! Amici di MoltoFood, andiamo alla ricetta e cuciniamo insieme!