L’avocado toast ha conquistato tutti: piccoli, grandi, nutrizionisti e golosi. Non so voi ma io se ce l’ho davanti non so resistere. Ed è proprio vero che la semplicità vince sempre: pochi ingredienti e un gusto incredibile. L’avocado toast è una di quelle ricette che non ha regole ben stabilite, ognuno può prepararla come preferisce; cosa intendo dire ve lo spiego sotto:
Il pane
Come pane si può optare per un pan bauletto già affettato, un pane fresco da affettare dello spessore che si preferisce o per un prodotto di panificazione come crackers o crostini. Io non ho dubbi: il pane fresco vince a mani basse. Amo condirlo con un filo d’olio e tostarlo nel tostapane. Occhio: non deve cuocere troppo, deve risultare dorato e croccante fuori ma ancora morbido all’interno. In questo modo il “crunch” del primo morso sarà un vero spettacolo!
L’avocado
Anche in questo caso ci sono diverse scuole di pensiero e devo ammettere che anche io non ho ancora capito quale sia il mio preferito. Alcuni affettano l’avocado e lo lasciano a fettine, altri lo riducono in crema schiacciandolo con la forchetta. Entrambi i modi sono perfetti per ottenere un avocado toast degno del suo nome, la cosa indispensabile è che l’avocado venga condito con olio, sale, pepe e lime o limone.
Ingrediente bonus
Per me non c’è dubbio: all’avocado toast si aggiunge l’uovo con tuorlo morbido! Il mix di sapori e consistenze che si ottiene è ineguagliabile. Molti però aggiungono al suo posto il salmone affumicato (che ci sta comunque da dio), altri optano per dei pomodorini (ottenendo così un avocado toast vegano).
Insomma, ognuno è libero di personalizzare la ricetta come preferisce, io sono pronta a mostrarvi la mia versione, con pane fresco tostato, avocado a fettine, lime e uovo con tuorlo morbido, da mangiare come piatto unico o servire magari come antipasto… Amici di MoltoFood, pronti a prepararla insieme?