«La Nerano si fa col Monaco». È questo lo slogan che campeggia sull’adesivo ideato dal giornale online La Gazzetta dei Sapori. Così sarà più facile identificare i locali che preparano la pasta alla Nerano, il piatto dell’estate con il Provolone del Monaco Dop.
«Sicuramente il Provolone del Monaco ha una tradizione antica precedente a quella del ristorante che ha creato la ricetta nel 1952 dicendo di utilizzare formaggi locali. Cosa c’è di più tipico della zona di Massalubrense del Provolone del Monaco? Se si calcola che dal febbraio del 2010 è diventato Dop e che in quella zona operano ben due caseifici è chiaro che la tipicità è rispettata. Non bisogna dimenticare che nella relazione storica per ottenere la denominazione di origine protetta un documento del 1878 parla già di Provolone». Lo spiega il direttore scientifico del Consorzio di Tutela, Vincenzo Peretti.
«I ristoratori che utilizzano il formaggio principe del Monti Lattari e della Penisola Sorrentina – continua – possono richiedere l’adesivo contattando il giornale on line. A creare la grafica utilizzata per l’adesivo è l’art director Ferdinando Polverino de Laureto».
Basterà ora dare uno sguardo all’ingresso del locale per comprendere se l’ingrediente principe della rinomata ricetta, inventata anni fa dal Ristorante Maria Grazia del borgo di Nerano (che ovviamente non rivela la ricetta), è utilizzato oppure no.
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