Lasagne chi le ha inventate

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    Monica Rizzo
    Monica Rizzo
    Cresciuta a pane e ristoranti (letteralmente) ho scoperto presto il mondo del cibo e della cucina. Spadellatrice seriale, i miei studi alberghieri hanno affinato le mie tecniche e le mie conoscenze. Oggi finalmente posso mettere a disposizione tutto quello che ho imparato con chi come me ama cucinare. Pronti a scoprire segreti e tips per rendere perfetti i vostri piatti? E allora seguite la mia rubrica “Trucchi e consigli”.
    Lasagne

    Le lasagne sono uno dei piatti più iconici della cucina italiana, amate in tutto il mondo per la loro ricchezza di sapori e la loro versatilità. Ma chi ha inventato le lasagne? Questa domanda è più che un semplice interrogativo culinario; è un viaggio attraverso la storia e la cultura gastronomica. Capire l’origine di un piatto così amato ci permette di apprezzarne ancora di più la complessità e la tradizione che lo circondano. Inoltre, conoscere le radici di un piatto ci aiuta a preservarne l’autenticità e a tramandare le tecniche culinarie che lo rendono unico. Scopriamo dunque chi ha dato vita a questa delizia stratificata.

    Lasagne chi le ha inventate?

    Le lasagne hanno una storia affascinante che risale a tempi antichi. L’origine del piatto è spesso attribuita agli antichi Romani, che preparavano una pietanza chiamata "laganum", una sorta di sfoglia di pasta cotta al forno. Tuttavia, le lasagne come le conosciamo oggi, con strati di pasta alternati a ragù e besciamella, hanno preso forma nel corso dei secoli, evolvendosi fino a diventare il piatto ricco e saporito che tutti amiamo.

    La prima menzione scritta di una ricetta simile alle lasagne risale al XIV secolo, in un libro di cucina inglese chiamato "The Forme of Cury", che descrive una preparazione di pasta con formaggio. Tuttavia, è in Italia che le lasagne hanno trovato la loro vera espressione culinaria. La regione dell’Emilia-Romagna, e in particolare la città di Bologna, è spesso considerata la patria delle lasagne al forno, grazie all’uso del ragù alla bolognese e della besciamella, che sono diventati elementi distintivi del piatto.

    Nonostante le molte varianti regionali, come le lasagne napoletane che includono ricotta e polpette, la versione bolognese è quella che ha conquistato il palato internazionale. La ricetta tradizionale prevede l’uso di sfoglie di pasta all’uovo, ragù di carne, besciamella e Parmigiano-Reggiano, il tutto cotto al forno fino a ottenere una crosta dorata e croccante. Per chi volesse cimentarsi nella preparazione di questo piatto iconico, ecco una ricetta classica delle lasagne che ne esalta tutti i sapori.

    Insomma, le lasagne sono il risultato di secoli di evoluzione culinaria e di influenze culturali, un piatto che continua a essere amato e reinterpretato in tutto il mondo. Come abbiamo visto, la loro invenzione non può essere attribuita a un singolo individuo o a un momento preciso, ma piuttosto a una tradizione che ha saputo adattarsi e innovarsi nel tempo.

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