Perché si chiama pasta all’assassina

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    Monica Rizzo
    Monica Rizzo
    Cresciuta a pane e ristoranti (letteralmente) ho scoperto presto il mondo del cibo e della cucina. Spadellatrice seriale, i miei studi alberghieri hanno affinato le mie tecniche e le mie conoscenze. Oggi finalmente posso mettere a disposizione tutto quello che ho imparato con chi come me ama cucinare. Pronti a scoprire segreti e tips per rendere perfetti i vostri piatti? E allora seguite la mia rubrica “Trucchi e consigli”.

    Perché si chiama pasta all’assassina?

    La pasta all’assassina è un piatto che ha suscitato molta curiosità tra gli appassionati di cucina e enogastronomia. Il nome stesso evoca un certo mistero e intrigo, portando molti a chiedersi quale sia l’origine di questa denominazione così particolare. Capire il perché di questo nome non è solo una questione di curiosità, ma anche un modo per apprezzare meglio la storia e le tradizioni che si celano dietro questo piatto.

    Perché si chiama pasta all’assassina?

    La pasta all’assassina deve il suo nome a un metodo di preparazione unico e a un sapore deciso che la distingue da altre ricette di pasta. Questo piatto, originario di Bari, è caratterizzato dalla sua cottura diretta in padella, senza bollitura previa. La pasta viene infatti tostata e poi cotta in un sugo di pomodoro molto ristretto, che le conferisce una croccantezza e un gusto particolarmente intenso. Il termine "assassina" potrebbe derivare proprio dall’idea che questa preparazione "uccide" i metodi tradizionali di cottura della pasta, proponendo qualcosa di radicalmente diverso e audace.

    Inoltre, la pasta all’assassina è famosa per il suo colore scuro, quasi bruciato, che si ottiene grazie alla caramellizzazione degli zuccheri presenti nel pomodoro e nella pasta stessa. Questo processo di caramellizzazione conferisce al piatto un sapore affumicato e una consistenza croccante che possono sembrare "pericolosi" o "mortali" per i palati non abituati a tali intensità.

    Un’altra teoria suggerisce che il nome possa essere legato alla sua piccantezza. Spesso, infatti, la pasta all’assassina viene arricchita con peperoncino, rendendola "assassina" per la sua capacità di "uccidere" il palato con il suo calore. Questa caratteristica la rende particolarmente amata da chi apprezza i sapori forti e decisi.

    Insomma, la pasta all’assassina è un piatto che non lascia indifferenti, sia per il suo nome intrigante che per il suo sapore unico. Se volete provare a prepararla a casa, potete seguire la ricetta disponibile qui. Come abbiamo visto, il nome "assassina" racchiude in sé una serie di elementi che rendono questa pasta una vera e propria esperienza culinaria da non perdere.

    La ricetta

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