Cresce nel mondo l’investimento sui musei anche come luogo gourmet. E Roma si impegna con una offerta in crescita. Sfida non facile in una città che è un vero museo a cielo aperto che offre scorci incredibili alla piccola trattoria non meno che ai roof degli alberghi a molte stelle. Sfida che è stata accettata dai fratelli Lorenzo e Marco Bassetti, raffinati protagonisti col loro Molto (e non solo) di iniziative lungo il fil rouge della qualità. Sbarcati alla Borghese, porteranno ora avanti un progetto per rendere ancora più piacevole la sosta ai visitatori. Con piatti curati, veloci, tricolori e internazionali lungo i diversi momenti gourmet della giornata.
E ancora, al Museo di Roma ci si gode l’affaccio su piazza Navona di ViVi Bistrot con la sua cucina coinvolgente di impronta fusion. La vista sulla Sala delle Sibille di Raffaello è il valore aggiunto per chi si rifugia nelle quiete atmosfere del Chiostro del Bramante mentre atmosfere di relax nel verde con aperitivi di collaudata piacevolezza si schiudono ai clienti del Caffè delle Arti alla GNAM.
Al Mediterraneo del MAXXI lo chef Emanuele Pompili osa il mondo, ma anche piatti romani, per divertire, stupendo, una clientela curiosa. Alla Terrazza Caffarelli dei Musei Capitolini tutta la grande bellezza della Roma antica si combina con una curata sosta gourmet.