La ricetta di oggi è una sorta di ibrido tra una focaccia, un pane, una piadina e una pita. La cosa certa è che è l’accompagnamento perfetto per mille piatti: salumi, formaggi, insalatone, contorni e chi più ne ha più ne metta! Lo abbiamo chiamato pane di patate ma è senza lievitazione e cotto in padella, quindi il procedimento è molto diverso dal classico pane.
Immaginate di avere in dispensa delle patate vecchie che non sapete come usare! Ecco, con il pane di patate potete trasformarle in qualcosa di speciale. Questo pane, diverso dal solito, è perfetto per chi ha poco tempo o per chi è alle prime armi in cucina, ma vuole comunque sorprendere amici e familiari con qualcosa di genuino e fatto in casa.
Pane di patate, la ricetta alla portata di tutti
La bellezza di questa ricetta sta nella sua semplicità: niente lievitazione, niente attese infinite. Basta mescolare le patate lesse schiacciate con pochi altri ingredienti di base come farina, latte, sale e lievito istantaneo, e in pochi minuti l’impasto è pronto per essere cotto in padella. Il risultato? Un pane alle patate morbido dentro ma con un crosticina dorata e croccante fuori! Ideale da gustare caldo caldo, magari accompagnato da un buon formaggio o da un filo d’olio extravergine d’oliva. Ecco a proposito di olio, io l’ho insaporito con prezzemolo fresco tritato e poi l’ho spennellato appena tolto dalla padella. Che dire? Questo pane alle patate ha sorpreso anche me!
Ma parliamo un po’ delle patate, le vere protagoniste di questa ricetta. Le patate, con la loro consistenza cremosa e il sapore delicato, donano al pane una morbidezza unica e un gusto leggermente dolce che ho bilanciato con un po’ di parmigiano. E poi, diciamolo, chi non ha sempre delle patate in casa?
La preparazione di questo “pane” è un gioco da ragazzi. Basta lessarle intere e sbucciate e quando sono morbide, scolarle e poi schiacciarle bene. In alternativa potete anche lessarle al microonde oppure cuocerle al vapore.
Quindi, che aspettate? Scommetto che una volta provato, non potrete più farne a meno. Buon appetito e alla prossima ricetta!