Le tigelle, conosciute anche come crescentine, sono un classico della cucina emiliana, particolarmente diffuse nella zona di Modena. Questi deliziosi panini piatti e rotondi vengono tradizionalmente cotti su piastre di terracotta, chiamate appunto “tigelle”, che conferiscono loro un gusto e una consistenza unici. Le tigelle rappresentano un’autentica espressione della convivialità emiliana: sono perfette per essere condivise a tavola, farcite con salumi, formaggi, o con il tipico pesto modenese a base di lardo, aglio e rosmarino.
Preparare le tigelle a casa è un’esperienza gratificante e accessibile a tutti. Se è vero che a dare il tocco in più è la piastra di terracotta, è anche vero che farle a casa con un risultato altrettanto gustoso non è affatto difficile! Non richiede infatti attrezzature particolari, se non una padella o una piastra ben calda.
Consigli utili per delle tigelle perfette
La preparazione delle tigelle inizia con un impasto semplice, che richiede pochi ingredienti di qualità. La farina deve essere di tipo 00, che conferisce all’impasto una consistenza morbida e vellutata. Il lievito di birra fresco è fondamentale per ottenere una lievitazione ottimale e una leggerezza unica. Il latte e lo strutto aggiungono morbidezza e sapore, mentre il sale e un pizzico di zucchero bilanciano perfettamente i sapori.
Dopo la fase di impasto, l’attesa è ripagata dalla magia della lievitazione. È importante lasciare riposare l’impasto in un ambiente tiepido, al riparo da correnti d’aria, per permettere al lievito di fare il suo lavoro. Una volta lievitato, l’impasto viene diviso in piccoli dischi che saranno poi cotti fino a doratura.
La cottura delle tigelle è un momento cruciale: una piastra ben calda garantisce una cottura uniforme e una crosticina croccante, mantenendo l’interno morbido. L’ideale è utilizzare una tigelliera, ma in mancanza di questa, una semplice padella antiaderente o una griglia possono andare bene.
Le tigelle sono incredibilmente versatili: potete farcirle a piacere con affettati, formaggi, verdure grigliate o anche con creme dolci per una versione più golosa. Non esiste una regola precisa per gustarle, l’importante è godersi il momento in compagnia, seguendo lo spirito dell’ospitalità emiliana.
Seguendo questa ricetta passo dopo passo, riuscirete a portare in tavola delle tigelle perfette, in grado di stupire i vostri ospiti e di far rivivere il sapore autentico della tradizione modenese. Pronti?