Quando nasce il risotto alla milanese? Questa è una domanda che molti appassionati di cucina e enogastronomia si pongono. Conoscere le origini di un piatto così iconico e amato non solo in Italia, ma in tutto il mondo, è fondamentale per apprezzarne a pieno i sapori e le tradizioni che lo accompagnano. Il risotto alla milanese, con il suo caratteristico colore giallo e il suo sapore inconfondibile, è un vero e proprio simbolo della cucina lombarda e in particolare della città di Milano. Ma quando e come nasce questo piatto? Scopriamolo insieme.
Quando nasce il risotto alla milanese?
La storia del risotto alla milanese si perde nei secoli, ma la leggenda più accreditata lo fa risalire al 1574, durante la costruzione del Duomo di Milano. Si racconta che un apprendista di Valerio di Fiandra, maestro vetraio belga incaricato della realizzazione delle vetrate, avesse l’abitudine di aggiungere zafferano ai colori per rendere le immagini più luminose. In occasione del matrimonio della figlia di Valerio, l’apprendista decise di scherzare aggiungendo zafferano al risotto, dando vita a quello che oggi conosciamo come risotto alla milanese.
Tuttavia, la prima ricetta scritta risale al 1809, nel "Nuovo Cuoco Milanese Economico" di Felice Luraschi. Qui il risotto alla milanese viene definito come "Risotto giallo alla milanese", e la ricetta prevede l’uso di midollo di bue, burro, cipolla, brodo di carne e, naturalmente, zafferano.
L’uso dello zafferano, infatti, non solo conferisce al risotto il suo tipico colore giallo, ma contribuisce anche a creare un sapore unico e distintivo. Questa spezia, originaria dell’Asia occidentale, è stata importata in Europa dai Romani e da allora è diventata un ingrediente fondamentale in molte ricette della cucina mediterranea.
Oggi, il risotto alla milanese è un piatto che non può mancare nelle tavole dei milanesi e non solo, soprattutto durante le festività di San Giuseppe, il 19 marzo, quando tradizionalmente viene servito insieme all’ossobuco.
Insomma, il risotto alla milanese è un piatto ricco di storia e tradizione, il cui sapore e colore sono il risultato di secoli di evoluzione culinaria. Se volete provare a realizzare questo piatto a casa, ecco il link alla ricetta. Come abbiamo visto, conoscere le origini di un piatto non fa che accrescere il piacere della sua degustazione. Buon appetito!